«Nulla di nuovo sotto il sole, purtroppo. Il comparto dell’ospitalità a tavola (Horeca) continua a essere il capro espiatorio anche per il periodo estivo. Parte del Governo vuole costringere baristi e ristoratori a compiere la selezione dei clienti all’ingresso dei locali, lasciando però libero accesso su autobus e metropolitane. È molto singolare che i focolai, a detta degli esperti, nascano nei ristoranti ma non nei luoghi dove le persone sono accalcate da sempre al chiuso, senza controllo del ricambio d’aria, cioè nei mezzi pubblici».
Lo ha dichiarato Paolo Bianchini, presidente dell’associazione di categoria MIO Italia, Movimento Imprese Ospitalità.
«Siamo di fronte all’ennesima scelta ipocrita che colpisce, discrimina e sacrifica sempre di più il settore dell’ospitalità a tavola, già fortemente penalizzato da mesi di scelte assurde. In questo senso, MIO Italia è intervenuto presso i partiti scettici nei confronti del green pass nei ristoranti, cioè Lega e 5Stelle, evidenziando l’ulteriore danno che si profila per il comparto Horeca», ha spiegato Paolo Bianchini.