(ANSA) – WASHINGTON, DEC 6 – La “sindrome dell’Avana”, il
misterioso malessere che avevano accusato vari diplomatici
statunitensi e canadesi a Cuba, è stata molto probabilmente
causata da “energia di frequenze radio dirette e a impulso”,
ossia microonde, secondo un rapporto della National Academies of
Sciences, Engineering and Medicine, che ha lavorato per conto
del Dipartimento di Stato.
Il personale colpito, e poi rimpatriato, soffriva di vari
sintomi: mal di testa, nausea, vertigini, vista offuscata,
perdita di udito, difficoltà nel parlare. I ricercatori non
hanno identificato la fonte dell’energia – né un responsabile –
ma hanno ricordato che studi di decenni fa sugli effetti
dell’energia a radiofrequenza a impulsi condotti sia in
Occidente che in Unione Sovietica offrono “un sostegno
circostanziale a questo possibile meccanismo”. Tra le possibili
concause anche fattori psicologici e sociali. La vicenda aveva raffreddato ulteriormente i rapporti tra
l’amministrazione Trump e L’Avana, portando all’espulsione di
due diplomatici cubani da Washington. (ANSA).
Fonte Ansa.it