POSSIBILE EVOLUZIONE METEO A 15 GIORNI
Le condizioni meteo stanno registrando l’atteso miglioramento, un miglioramento indotto da uno spostamento dell’Alta Pressione verso il Mediterraneo centro occidentale e un miglioramento destinato ad accompagnarci alle festività pasquali.
La struttura anticiclonica, tra l’altro, porterà con sé aria via via più mite i cui effetti – ovviamente a livello termico – non si faranno attendere. Temperature destinate ad aumentare notevolmente, soprattutto nel corso della prossima settimana, temperature che come ben saprete si attesteranno ampiamente al di sopra delle medie climatologiche.
Attenzione però, perché anche l’espansione dell’Alta Pressione verso levante rappresenterà una risposta ai profondi cambiamenti circolatori che stanno investendo il vecchio continente e che vedono l’Oceano Atlantico ripresentarsi in gran forma. Tali cambiamenti potrebbero avere ulteriori, profonde ripercussioni sul tempo pasquale e sul trend meteo climatico successivo, difatti i più autorevoli modelli matematici di previsione concordano nell’individuare un peggioramento piuttosto incisivo.

IL METEO A BREVE TERMINE
Gli strascichi invernali che hanno investito l’estremo Sud stanno tirando i remi in barca. Avrete sicuramente sentito e visto le notizie riguardanti le abbondantissime nevicate sui rilievi della Sicilia settentrionali, nevicate ampiamente previste i giorni scorsi così come quelle altrettanto ingenti che hanno investito l’Appennino meridionali e in modo particolare la Calabria.
Ora però stiamo procedendo verso quel periodo di bel tempo anticiclonico citato in apertura, difatti l’Alta Pressione sta già prendendo possesso delle regioni occidentali e nel corso della seconda metà di settimana si estenderà verso est. Così facendo, ovviamente, andrà a inglobare l’Italia intera e garantirà un bel periodo primaverile.
Dicevamo delle temperature superiori alle medie climatologiche. Abbiamo ridato uno sguardo alle proiezioni termiche e possiamo dirvi che nel corso della prossima settimana in alcune aree d’Italia i termometri potrebbero far registrare valori di 7-8°c superiori alla norma. Significa che le massime potrebbero superare facilmente quota 25°C, regalandoci condizioni climatiche da Primavera inoltrata.
RISCHIO SEVERO MALTEMPO
L’analisi modellistica odierna fa emergere chiaramente una sostanziale identità di vedute circa il trend meteo climatico della prima decade di aprile. Se fino a ieri avevamo dei dubbi riguardanti la natura di eventuali disturbi al dominio dell’Alta Pressione, oggi possiamo dirvi che a prendere in mano il controllo delle operazioni dovrebbe essere l’Oceano Atlantico.
Un’ampia depressione nord atlantica sembrerebbe in grado di prendere pieno possesso dell’Europa occidentale, provocando un temporaneo richiamo d’aria caldo umida verso le nostre regioni. Ma nei settori occidentali del nostro Paese si tratterebbe di aria assai instabile, destinata ad apportare fin da subito un peggioramento di chiaro stampo primaverile, quindi forte instabilità con rischio di temporali localmente violenti.
La progressione orientale della depressione dovrebbe esporci, subito dopo le festività, a un peggioramento ben più esteso e altrettanto consistente. Tenete conto che subentrerebbe aria fresca oceanica e il contrasto con l’aria mite preesistente potrebbe generare fenomeni localmente violenti. Come detto temporali, ma anche grandinate e colpi di vento. Il tutto, chiaramente, con un calo marcato delle temperature non appena la depressione farà il proprio ingresso sul Mediterraneo.
IN CONCLUSIONE
Primavera quanto mai dinamica ed anche aprile, dopo marzo, promette variabilità atmosferica pronunciata.
Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.