METEO SINO AL 4 FEBBRAIO 2021, ANALISI E PREVISIONE
Passato il freddo dei giorni scorsi, l’Italia è interessata da un flusso di correnti miti oceaniche che veicolano varie perturbazioni. Una di queste sta portando locali condizioni d’instabilità, con una recrudescenza della neve sulle Alpi, ma a quote alte. Piovaschi vanno poi ad interessare alcune aree tirreniche del Centro-Sud.
Dopo il transito di questo fronte, ci sarà ancora l’anticiclone, relegato alle basse latitudini mediterranee, che proverà timidamente a rimontare sull’Italia. Sarà però un tentativo infruttuoso, in quanto già nel corso di sabato una nuova perturbazione punterà l’Italia. Questo sistema frontale sarà più organizzato, legato ad una profonda depressione atlantica previste affondare sul Mediterraneo.
L’anticiclone verrà così completamente spodestato, con la depressione che domenica si posizionerà proprio sul cuore dell’Italia, favorendo così condizioni di maltempo anche al Centro-Sud. Avremo piogge diffuse e neve in Appennino. Le temperature si abbasseranno solo lievemente, ma non giungerà per il momento aria particolarmente fredda.
METEO ANCORA COMPROMESSO AD INIZIO SETTIMANA
La nuova settimana inizierà ancora all’insegna del flusso perturbato atlantico, con un nuovo fronte che transiterà lungo l’Italia nella giornata di lunedì, distribuendo piogge e rovesci accompagnati sempre da sostenute correnti occidentali. Altra neve cadrà sui monti, anche intensa lungo le Alpi di confine occidentali.
Al seguito della perturbazione, che martedì si attarderà ancora all’estremo Sud, sembra probabile una rimonta anticiclonica dall’Europa sudoccidentale verso il Mediterraneo centrale e l’Italia. Il tempo dovrebbe stabilizzarsi con clima che diverrà ancora più mite per la risalita di correnti meridionali a supporto dello stesso anticiclone.
Il freddo intenso resterà invece relegato al Nord Europa, senza che s’intravedano discese verso il Mediterraneo. Il promontorio di alta pressione sul Mediterraneo Centrale e sull’Italia potrebbe cedere solo nella seconda parte della settimana, per la progressiva avanzata di una saccatura atlantica dalla Penisola Iberica.
METEO SABATO 30 GENNAIO, PEGGIORA DA OVEST CON PIOGGE DIFFUSE
Le nubi aumenteranno fin da inizio giornata al Nord, per la parte avanzata della perturbazione associata ad una depressione che si scaverà sul Mar Ligure. Il peggioramento inizierà a manifestarsi con forza a partire dal Nord-Ovest, con fenomeni in intensificazione pomeridiana sull’Arco Alpino ed in progressiva estensione, ma a carattere più debole, al resto del Nord Italia.
Copiose nevicate cadranno sulle Alpi mediamente oltre i 1200/1400 metri, ma a quote anche più basse sul settore occidentale verso sera. Le precipitazioni, nella seconda parte di sabato, si estenderanno alle regioni centrali, più frequenti ed intense lungo la fascia tirrenica. Nevicherà sull’Alto Appennino dai 1500 metri, in calo di quota verso le ore serali.
A fine giornata inizierà a peggiorare anche al Sud, ad iniziare dalla Campania e dall’Alta Calabria, con fenomeni anche temporaleschi. Il tempo sarà più asciutto altrove, specie sulle regioni ioniche e Sicilia. Ampie schiarite prevarranno anche sulla Puglia, mentre qualche pioggia sconfinerà sulle Marche entro sera.
ALTRE PERTURBAZIONI, ANCORA MALTEMPO
L’Italia resterà ostaggio di un’ostica circolazione depressionaria. La perturbazione per domenica si andrà a spostare verso il Meridione con piogge più intense sul basso versante tirrenico. Ampie schiarite saranno presenti fin da inizio giornata su Nord-Ovest e Lombardia, mentre qualche residua precipitazione insisterà tra Nord-Est ed Emilia, ma in attenuazione.
Nella prima parte di domenica piogge e rovesci interesseranno ancora regioni tirreniche, ovest Sardegna e Appennino Centro-Settentrionale, ma con attenuazione dei fenomeni e schiarite a partire dal medio-alto versante tirrenico. Precipitazioni intermittenti interesseranno anche i settori adriatici. A fine giornata nuovo aumento della nuvolosità al Nord con primi fiocchi su Ovest Alpi.
Questo ennesimo fronte atlantico lunedì impegnerà le regioni centro-meridionali tirreniche e le due Isole Maggiori, con frequenti precipitazioni. Neve cadrà sull’Arco Alpino, soprattutto nelle aree di confine centro-occidentali. Non sono attese precipitazioni di rilievo lungo le regioni adriatiche ed in Pianura Padana.
CLIMA MITE, MA MODERATO CALO TERMICO DOMENICA
Si segnala la netta ascesa termica per correnti più miti atlantiche, con valori più elevati sulle due Isole Maggiori. Solo nel weekend si attende un nuovo abbassamento termico a partire da domenica, per l’ingresso d’aria più fresca che tuttavia riporterà le temperature sui valori tipici del periodo. Non è previsto alcun arrivo del freddo.
ULTERIORI TENDENZE METEO
La nuova settimana non si aprirà bene, per un nuovo impulso perturbato. A seguire ci potrebbe essere l’espansione dell’anticiclone sull’Italia, a garantire una temporanea parentesi di stabilità prima di nuovi impulsi perturbati dall’Atlantico, nell’ambito di un meteo sempre molto dinamico e con assenza del freddo anche per i primi giorni di febbraio.