Acquisti in Rete, uno degli strumenti più importanti in Italia per l’acquisto di beni e servizi da parte delle stazioni appaltanti, si allinea al D.Lgs. 209/2024; di qui la necessità aggiornare le dichiarazioni richieste nell’ambito del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) al fine di garantire la conformità alle nuove disposizioni normative.
L’aggiornamento riguarda tutte le dichiarazioni e i requisiti richiesti agli operatori economici che intendono partecipare alle procedure di affidamento tramite il MEPA, in conformità alle modifiche introdotte dal Decreto Correttivo.
Le imprese che intendano partecipare ai bandi della Pubblica Amministrazione devono quindi adoperarsi per la raccolta dei documenti richiesti dalla normativa, indispensabili per continuare a trovare sul MEPA gare d’appalto all’interno del proprio settore merceologico.
Nonostante sia possibile consultare le FAQ disponibili sul portale o contattare l’assistenza tecnica di Consip, sarebbe raccomandabile affidarsi a società e professionisti specializzati nel settore, che garantiscono il processo di aggiornamento entro i tempi necessari e predisponendo la documentazione propedeutica per snellire la procedura telematica.
Tra i principali operatori del settore, Telemat, l’azienda specializzata nella ricerca dei bandi di gara, evidenzia infatti l’importanza per gli operatori economici di allinearsi in tempo alla normativa, predisponendo con il supporto di un professionista specializzato tutta la documentazione necessaria per l’aggiornamento delle dichiarazioni MEPA.
Le novità introdotte dal Correttivo Codice Appalti
Le principali modifiche riguardano:
- Requisiti di ordine generale e speciale: aggiornamento delle dichiarazioni MEPA relative ai requisiti di moralità professionale, capacità economico-finanziaria e tecnico-professionale in conformità alle nuove disposizioni.
- Cause di esclusione: integrazione delle nuove previsioni sulle cause di esclusione automatica e sulle procedure di verifica.
- Tracciabilità e trasparenza: adeguamento dei modelli di dichiarazione in merito agli obblighi di trasparenza e tracciabilità dei flussi finanziari.
- Requisiti di sostenibilità e innovazione: eventuali aggiornamenti relativi alle nuove disposizioni su criteri ambientali minimi (CAM) e digitalizzazione.
Tempistiche e modalità di aggiornamento delle dichiarazioni MEPA
Gli operatori economici attualmente abilitati sono tenuti ad aggiornare le dichiarazioni MEPA entro e non oltre il 19/02/2025 per tutti i bandi di BENI e SERVIZI accedendo alla
propria area riservata inserendo i dati commerciali della stessa società, di contro le stazioni appaltanti non possono utilizzare i nuovi criteri prima di tale data.
Il mancato aggiornamento delle dichiarazioni MEPA nei tempi previsti causerebbe dei rallentamenti delle procedure acquisizione, nello specifico:
- Sospensione temporanea della qualificazione per la partecipazione agli affidamenti;
- Esclusione dalle procedure in corso e future fino al completamento dell’adeguamento;
- Sanzioni amministrative, nei casi previsti dalla normativa vigente.