Il presidente regionale Confcommercio Sicilia, Gianluca
Manenti, assistito dal direttore Enzo Costa, ha incontrato l’avvocato Paola Antinoro,
responsabile regionale del dipartimento Professioni Fratelli d’Italia e il responsabile
della provincia di Palermo dello stesso dipartimento, avvocato Michele Pivetti. Questi
ultimi hanno espresso la richiesta, dopo avere affrontato le tematiche che investono le
libere professioni anche non ordinistiche che oggi rappresentano un settore sempre più
in crescita, che la confederazione possa prendere in esame la possibilità di creare, anche
in Sicilia, così come accade nel resto d’Italia, la federazione denominata
Confprofessioni che, appunto, tutela le suddette categorie. Antinoro ha spiegato: “Per
noi di Fratelli d’Italia, i professionisti sono un valore sociale e in questi anni abbiamo
portato avanti importanti battaglie che ritenevamo giuste. Siamo consapevoli che il
mondo delle libere professioni è sempre più articolato e diversificato, anche grazie alla
crescita delle professioni non ordinistiche. Il dipartimento in Sicilia è in forte crescita e
stiamo lavorando sul territorio, anche a livello regionale con chi le professioni
ordinistiche e non rappresenta, per dare risposte anche in tema di previdenza, fiscalità e
accesso al credito. Sono particolarmente soddisfatta da questo incontro e spero che da
esso possa scaturire una proficua collaborazione a vantaggio dei professionisti”. Nel
prendere in considerazione la suddetta richiesta, il presidente Manenti ha spiegato che
valuterà quale potrà essere l’iter migliore da seguire per procedere lungo tale direzione,
rimarcando, comunque, che la federazione, come da statuto, non potrà avere nessun
orientamento partitico e che dovrà essere chiamata a tutelare tout court gli interessi dei
professionisti che saranno interessati. “Questo non toglie – continua Manenti – che ogni
spunto degno di nota, da qualsiasi parte provenga, non debba essere preso in
considerazione. Quindi, faremo le nostre valutazioni e ci muoveremo di conseguenza.
Ringraziamo Antinoro e Pivetti per i loro suggerimenti che ci consentono di pianificare
il futuro della confederazione con sempre maggiori riscontri rispetto alle risposte da
dare a tutte le categorie rappresentate”.