Dal mare alla montagna, dai campi da gioco ai parchi nazionali, la Regione Liguria sfrutta il suo ampio paesaggio naturale e l’efficenza delle sue strutture sportive per presentare il suo territorio come un valido candidato al premio riconosciuto da ACES Europe. Dal 22 al 26 settembre a Genova (Italia), un’apposita commissione valuterà la candidatura della Regione Liguria a “Regione Europea dello Sport 2025”, un titolo che potrebbe riconoscere la sua capacità di essere un punto di riferimento per l’innovazione sportiva in termini di impianti, infrastrutture, natura, eventi e opportunità.
Attraverso la candidatura a Regione Europea dello Sport, la Regione Liguria presenta il suo territorio come un punto di riferimento sulla mappa dell’Europa a livello sportivo, mappa che già vede Genova premiata come Città Europea dello Sport 2024. ACES Europe, l’associazione no-profit che assegna ogni anno i riconoscimenti di Capitale Mondiale/ Europea, Regione, Città, Isola, Comunità e Città dello Sport, ha chiesto ancora una volta a
EPSI – European Platform for Sport Innovation – di far parte del comitato di valutazione della Regione Liguria.
Alberto Bichi, Direttore Esecutivo, esaminerà la candidatura della Regione Liguria per conto di EPSI tra le altre organizzazioni del comitato, alla luce della partnership strategica tra EPSI e ACES Europe e della partecipazione di EPSI alla Ocean Race 2023 di Genova, lo scorso giugno. “Siamo orgogliosi di far parte del comitato di valutazione per la Regione Liguria – sottolinea Bichi -. L’obiettivo di EPSI è portare innovazione nel settore dello sport.
Ci sforziamo di aprire nuove strade in questo settore anche come ente di valutazione sportiva, grazie alla nostra esperienza nella gestione di circa 30 progetti europei cofinanziati dalla Commissione Europea e al fatto di avere quasi 150 entità pubbliche e private come membri in tutta Europa”.
EPSI riconosce l’importanza di incorporare le comunità locali e le Regioni nel processo di innovazione, poiché le loro intuizioni ed esigenze uniche possono portare a progressi rivoluzionari nella tecnologia e nelle pratiche sportive. Due esempi sono i progetti Erasmus+ SESE, InShape e Sports Innovation Index, recentemente appena approvati dalla Commissione Europea. Tutti aiuteranno le autorità pubbliche (come i comuni, le regioni e i ministeri dello sport) a rafforzare e migliorare le loro politiche nel campo dell’innovazione sportiva.
La Regione Liguria ha presentato la sua proposta per promuovere l’attività fisica, concentrandosi in particolare sugli sport all’aria aperta, che le persone possono praticare tutto l’anno. La Regione dichiara di lavorare per promuovere e implementare le politiche sportive regionali e si colloca al quinto posto nella classifica della densità sportiva in Italia, in base al numero di atleti iscritti per disciplina secondo le diverse Federazioni.
L’esito della candidatura della Regione si saprà a fine ottobre.