In queste settimane si sta affrontando il tema della settimana lavorativa di 4 giorni grazie ad un esperimento che ha coinvolto diverse aziende: nonostante i pensieri siano ambivalenti, i dati mostrano come i dipendenti siano felici di questa iniziativa sperando si traduca in realtà
La ricerca del movimento no profit 4 Day Week Global condotta su 33 aziende in America e in Irlanda, che hanno testato l’esperimento della settimana lavorativa di quattro giorni, ha mostrato alcuni risultati stupefacenti relativi al miglioramento dello stile di vita dei dipendenti: sono diminuite infatti del 9% l’insonnia e la stanchezza percepita e sono aumentati invece del 23,7% i minuti di allenamento nell’arco della settimana. Secondo la ricerca, il voto medio delle aziende in merito all’esperimento è stato 9 su 10, confermando dunque il tentativo come vincente. A livello economico non solo non ci sono state ricadute negative, ma si è registrato perfino un 37,55% in più delle entrate rispetto allo stesso semestre dell’anno precedente. Si può parlare quindi di dati che strizzano l’occhio a una rivoluzione?
I principali benefici che ne hanno tratto i dipendenti hanno avuto a che fare in primis con lo stress e il sonno: lasciare più tempo ai lavoratori permette loro di essere maggiormente soddisfatti e appagati e questo conduce al contempo ad un’organizzazione del lavoro più funzionale ed efficiente, giacché i risultati e gli obiettivi rimangono immutati. Più tempo a disposizione quindi per sé stessi e per la propria famiglia, tempo in cui riappropriarsi del proprio benessere e della propria salute mentale, tema quanto mai dibattuto soprattutto dopo gli effetti della pandemia.
Ci si chiede pertanto se questo esperimento possa diventare in realtà parte del piano organizzativo dell’azienda e se possa condurre nel futuro all’implementazione di modelli di lavoro in grado di raggiungere un work life-balance più positivo. A monitorare come e quanto questo equilibrio si traduca in benessere e maggiore consapevolezza ci pensa Healthy Virtuoso (healthyvirtuoso.com/it/), piattaforma che attraverso programmi di wellbeing e logiche di engagement incentiva i dipendenti delle aziende a migliorare il proprio stile di vita. Grazie all’app vengono monitorati in maniera sicura per l’utente il numero di passi, le ore di attività sportiva, di meditazione e di sonno: tutti parametri fondamentali per migliorare le proprie abitudini di vita e diminuire la sedentarietà. La piattaforma può essere vista altresì come output di misurazione, rientrando a pieno titolo nelle politiche di welfare adottate dall’azienda. Healthy Virtuoso può infatti aiutare a capire attraverso i dati aggregati come e quanto la settimana corta impatti sui dipendenti, identificandosi come strumento fondamentale utile per chi adotta tale iniziativa.
“Siamo arrivati a questo momento storico – in cui molte aziende danno un peso importante al benessere psicofisico del dipendente, e in cui si sperimenta la settimana lavorativa di quattro giorni – già con una soluzione: i programmi di Healthy Virtuoso” dichiara il CEO e co-fondatore Andrea Severino “permettono di misurare ROI e sROI e di valutare concretamente l’impatto di una settimana tipo differente. Rispondere prontamente alle esigenze del mercato è un pilastro della nostra mission in ambito wellbeing”.
Healthy Virtuoso si inserisce in un contesto di welfare aziendale in cui è il datore di lavoro a doversi prendere cura del dipendente, diventando così l’azienda stessa garante del benessere necessario al lavoratore.