Non aspettare il primo segnale di affaticamento o fragilità per prenderti cura della tua salute. Il momento giusto per iniziare a vivere meglio è adesso e l’estate è l’alleato perfetto per farlo. È questo il cuore della nuova campagna sociale “Vivi l’età”, promossa da Meritene, che invita gli italiani a smettere di concepire il benessere come un’emergenza e ad iniziare, invece, a costruire ogni giorno la propria longevità attiva.
A guidare questa nuova visione è il Prof. Ennio Tasciotti, Professore Ordinario di Tecnologie Mediche Avanzate per Invecchiamento e Benessere presso l’Università San Raffaele di Roma e Direttore dello Human Longevity Program all’IRCCS San Raffaele di Roma.
“Abbiamo bisogno di una rivoluzione culturale nella prevenzione: non possiamo più pensare alla salute solo quando qualcosa si rompe” – spiega Tasciotti. “Bastano 2 mesi per avviare un cambiamento profondo e 3 mesi per consolidarlo. Questi tempi sono confermati dalla neuroscienza: uno studio del London University College ha evidenziato che la formazione di una nuova abitudine richiede mediamente 66 giorni. Durante questo periodo, si attivano e rafforzano i circuiti neurali nella corteccia prefrontale e nei gangli della base, trasformando un atto deliberato in un comportamento spontaneo. Uno studio del CalTech ha dimostrato che quando si parla di abitudini più complesse – come l’attività fisica regolare, specie se richiede un cambio drastico della routine – serviranno dai 3 ai 6 mesi per consolidare quella nuova abitudine e stabilizzarla all’interno della propria routine. Questo <automatismo neurale> è la ragione per la quale una scelta salutare sostenuta con disciplina diventa parte del nostro stile di vita senza sforzo. Quindi servono metodo e costanza ma partire al momento giusto semplifica il processo e quel momento è proprio l’estate”.
Perché iniziare d’estate conviene?
Il Prof. Tasciotti identifica almeno quattro buone ragioni per le quali l’estate è la stagione ideale per dare il via ad un nuovo stile di vita orientato alla salute:
- Mangiare meglio è più facile: la tavola estiva è naturalmente ricca di frutta e verdura di stagione che presenta concentrazioni superiori di vitamine, antiossidanti e composti fitochimici (polifenoli, flavonoidi e carotenoidi) che aiutano l’organismo a contrastare l’infiammazione, lo stress ossidativo e l’invecchiamento cellulare. A questi si aggiungono le fibre alimentari, fondamentali per il benessere dell’intestino, la regolazione glicemica e la modulazione del microbiota. È stato dimostrato che una dieta ricca di frutta e verdura varia e stagionale favorisce un migliore equilibrio dei micronutrienti e ha un impatto positivo su pressione arteriosa, colesterolo e risposta immunitaria. La disponibilità e qualità dei prodotti estivi rendono questa stagione il momento ideale per rafforzare abitudini alimentari sane e protettive sul lungo termine.
- Fare movimento è più piacevole: giornate lunghe e clima favorevole incentivano l’attività fisica all’aperto, dal camminare al nuoto, con effetti positivi immediati su corpo e mente. Allenarsi in ambienti naturali (parchi, spiagge, boschi e percorsi verdi) migliora l’umore, favorisce il rilassamento, riduce i livelli di cortisolo e stimola il recupero fisiologico più di quanto accada in ambienti chiusi o urbani. Alcuni studi hanno confrontato gli stessi individui in contesti diversi, evidenziando come il contatto con la natura aumenti anche l’adesione a lungo termine all’esercizio. I benefici si osservano anche in persone con patologie croniche: il “green exercise” ha dimostrato di migliorare la loro qualità della vita, la salute fisica e il benessere psicologico, una vera e propria forma di medicina preventiva accessibile a tutti.
- Le relazioni sociali rifioriscono: Le lunghe giornate estive, la sospensione delle routine quotidiane e l’invito a uscire favorscvono incontri, hobby e attività di gruppo all’aperto. Ma il valore della socialità non è solo un piacevole passatempo: è un fattore chiave per la salute psico‑fisica e per una vita più lunga, come dimostrano numerosi studi clinici. Una meta-analisi condotta dal Centre for Healthy Brain Ageing ha dimostrato che chi mantiene relazioni sociali regolari riduce in modo significativo il rischio di declino cognitivo lieve, demenza e mortalità. L’interazione sociale attiva si configura quindi come una forma di prevenzione neurocognitiva, al pari dell’attività fisica e di una dieta equilibrata.
- Si dorme (e si recupera) meglio: La luce del sole è il più potente attivatore del nostro orologio biologico, attraverso il rilascio di melatonina e l’allineamento del ritmo sonno‑veglia. E’ ormai consolidato che esporsi alla luce solare – soprattutto al mattino – favorisce un riallineamento naturale, favorendo addormentamento più veloce e sonni più profondi. Inoltre l’estate, grazie all’attività fisica rilassata all’aperto e alla riduzione dello stress, aiuta a regolarizzare i livelli di cortisolo – l’ormone dello stress. Una vasta analisi basata sui dati UK Biobank (400.000 partecipanti) mostra che ogni ora in più passata all’aperto durante il giorno è associata a un miglioramento dei ritmi circadiani, dell’umore e della qualità del sonno.
Dall’estate all’autunno: come non mollare?
Iniziare è importante ma lo è altrettanto non vanificare gli sforzi fatti. Ecco perché il Prof. Tasciotti sottolinea l’importanza di una transizione graduale, al rientro dalle vacanze:
“Settembre non deve essere uno spartiacque traumatico” – consiglia Tasciotti. “Il segreto è reintegrare gradualmente le buone abitudini nella routine quotidiana, senza sovraccaricare corpo e mente. La costanza è un ingrediente chiave della longevità e del benessere duraturo. Studi clinici dimostrano che la regolarità nello stile di vita ottimizza la stabilità metabolica e migliora l’efficienza dei tessuti, producendo effetti positivi su cuore, muscoli e cervello. Ricerche longitudinali indicano che mantenere una routine costante di attività fisica, alimentazione equilibrata e sonno regolare riduce l’incidenza di malattie cardiovascolari e metaboliche, preserva la massa muscolare e la funzionalità fisica, favorisce la plasticità cerebrale e rallenta il declino cognitivo. Questi benefici derivano dal fatto che gli organi e i sistemi fisiologici rispondono positivamente a stimoli regolari e continui, che permettono di consolidare le modifiche salutari fino a renderle automatiche e sostenibili nel tempo. In altre parole, non serve un cambiamento drastico e immediato ma un impegno costante e progressivo che faccia della salute un’abitudine stabile, sostenibile e naturale”.
La campagna sociale “Vivi l’età” di Meritene, brand di Nestlé Health Science per la nutrizione completa e il benessere degli adulti, si propone di diffondere questa consapevolezza attraverso contenuti educativi, consigli pratici e testimonianze reali, con l’obiettivo di ispirare ogni persona, a qualsiasi età, ad essere protagonista attiva del proprio benessere con energia, libertà e consapevolezza.