VALENCIA (Spagna) – Il Valencia rompe il digiuno, andando a vincere sul campo del Valladolid (0-1) in uno dei tre anticipi della 18ª giornata, ritrovando così quel successo che nella Liga mancava da otto partite (l’ultimo era stato il 4-1 casalingo contro il Real Madrid). Una vittoria arrivata grazie alla rete segnata da Soler a un quarto d’ora dalla fine e che consente alla squadra di Gracia di guadagnare terreno sulla zona calda della classifica.
Valladolid-Valencia, tabellino e statistiche
Legno di Maxi Gomez, ma Soler non sbaglia
Equilibrato ma senza reti il primo tempo, in cui vanno a vuoto per imprecisione o per la prontezza dei portieri i tentativi dei vari Jota, Villa e Mesa per il Valladolid e di Maxi Gómez, Cheryshev, Soler e Gayà per il Valencia. Il copione non sembra poi cambiare nella ripresa, con la gara che resta ancora bloccata e gli ospiti che recriminano al 54′, quando su azione da corner la palla arriva a Maxi Gómez che da distanza ravvicinata colpisce il palo col destro. Le due porte sembrano stregate ma il Valencia non si arrende e insiste, vedendo finalmente premiati i suoi sforzi al 76′ quando Soler raccoglie un passaggio di Gayà e dal limite spedisce la palla in rete sotto la traversa. Nel finale cerca gloria anche Vallejo che, entrato da pochi minuti, all’87’ si vede annullare al Var il gol del raddoppio.
Vincono Levante e Cadice
Tre punti per il Levante che batte 2-1 l’Eibar. Succede tutto nella ripresa: gli ospiti passano in vantaggio al 6′ con Inui, poi la squadra di Valencia ribalta la partita grazie ai gol di Melero al 20′ e di Morales al 31′ salendo così a 21 punti scavalcando proprio l’Eibar, che resta fermo a 19. Vince il Cadice che supera in casa per 3-1 l’Alaves. Padroni di casa a segno con Alex, pareggio degli ospiti con Joselu. Nella ripresa, con l’Alaves in dieci al 50′ per il cartellino rosso a Tachi, il Cadice torna in vantaggio con Lozano e firma il tris con Negredo posizionandosi momentaneamente al nono posto in classifica con 23 punti. Resta a 18 invece la formazione ospite.
Fonte tuttosport.com