MILANO – Il Milan cerca riscatto in Europa League dopo il ko nel derby e il sorpasso subito dall’Inter in classifica. Pioli vuole ripartire immediatamente, il passaggio agli ottavi può aiutare: “Ci sono consapevolezza e maturità nel gruppo, dopo l’Inter non c’erano sorrisi ma solo voglia di ripartire per dimostrare di essere vincenti. Abbiamo analizzato l’ultima prestazione, abbiamo giocato ad un livello alto per poco tempo domenica, è mancata l’intensità. Si può cadere, non è un fallimento, il fallimento sarebbe rimanere fermi e non rialzarsi. Dovremo giocare con più ritmo già dalla sfida con la Stella Rossa” ha spiegato Pioli in conferenza stampa.
Milan, Pioli valuta la svolta tattica
Pioli e le polemiche su Ibra a Sanremo
“Con Zlatan ci parlo tutti i giorni. La scorsa settimana abbiamo messo in piedi il programma per la prossima settimana che lo vedrà saltare un paio di allenamenti ma essere a disposizione per le partite. Se c’è una persona, un campione di reggere questo tipo di pressione, quello è assolutamente lui. Anzi, credo che da queste pressioni tragga più convinzione e motivazione per aiutare la squadra” ha detto il tecnico sulla presenza di Ibrahimovic a Sanremo.
Pioli su difesa, Tonali, Bennacer e Kessie
Sulla difesa: “È sbagliato divedere la squadra per reparti, noi cerchiamo di attaccare e difendere in modo attivo con tutti i giocatori. Se abbiamo subito ultimamente di più è perché non siamo stati compatti. Tonali? Quando la squadra non va anche i singoli ne risentono, ma lui sta crescendo” ha spiegato Pioli, che poi parla anche di Bennacer: “Non ha avuto una ricaduta, ma non ha più la stessa elasticità. Questa settimana non ci sarà, speriamo di riaverlo presto. Kessie? Lui invece è disponibile”.
Leao: “Ibrahimovic come un fratello maggiore”
“Tutte le partite sono importanti, ma domani è molto importante perché vogliamo andare avanti in questa competizione. Quale che sia la posizione in campo io cerco sempre di fare il meglio per aiutare la squadra, la cosa più importante è vincere. Non siamo diventati meno forti per quanto accaduto nelle ultime partite, lavoriamo sempre forte e domani è quello che vogliamo fare. Devo ringraziare l’allenatore che mi dà sempre fiducia, come i compagni. Io cerco sempre di ascoltare i più grandi e di aiutare la squadra. Siamo sempre uniti e a testa alta, nelle ultime partite non abbiamo fatto bene ma ora dobbiamo guardare avanti perchè vogliamo reagire. Vogliamo farlo vedere a tutti già dalla partita di domani”. Queste le parole di Leao in conferenza. Poi anche una battuta su Ibra: “È come un fratello maggiore, mi fa vedere sempre le cose da fare in allenamento. La sua caratteristica migliore è la mentalità che ha a 39 anni, con lui ci sentiamo più forti”.
Fonte tuttosport.com