DANZICA – Mancini ha confermato a Radiorai che per Chiesa e Kean, dopo il rispettivo trasferimento a Juventus e Psg, diventa adesso cruciale sfruttare l’occasione delle partite con la Nazionale in vista delle convocazioni del maggio prossimo per l’Europeo di giugno: “Sicuramente. Dovranno meritarsi di giocare, di giocarsi le loro chance, perché sono andati in due club che lottano per i massimi traguardi. La Nazionale è un’occasione da sfruttare al massimo per loro”. Per la partita di stasera, tuttavia, Kean resta in svantaggio nel ballottaggio col romanista Pellegrini per la sostituzione dell’infortunato Insigne. Pellegrini ha infatti il vantaggio di avere già giocato con profitto in quella posizione, che negli schemi del ct prevede frequenti accentramenti da mezzala.
Kean ha invece il vantaggio della velocità e degli inserimenti in area dalla fascia: “È un dubbio che avevamo, come quello sulle condizioni di Chiellini, che ha preso una botta”. Salgono intanto nella considerazione di Mancini le quotazioni di Caputo, che sta entrando piano piano tra i candidati a un posto tra i 23 e mira a modificare le gerarchie dell’attacco, fin qui consolidate col ballottaggio Immobile-Belotti: “Caputo merita di essere qui. Ha fatto bene anche nella prima partita che ha giocato con la Moldova, a parte il gol. Chiaramente Immobile e Belotti sono qui da tanto tempo. Con loro ci siamo qualificati per l’Europeo benissimo. Vedremo, ci sono ancora 8-9 mesi. Valutiamo anche questo, Caputo ha qualità importanti”. La vittoria in Olanda attraverso il gioco dimostra che l’ Italia può già battere le più forti del mondo? “L’Olanda è una squadra forte, formata da calciatori che giocano nei grandi club. È stata una bella vittoria, ma ogni partita va giocata bene contro qualsiasi avversaria”.
Alla Nazionale manca forse un fuoriclasse come Lewandowski, ma il ct sottolinea l’alto livello medio del gruppo, oltre al gioco di squadra consolidato: “Lewandowski manca a tante squadre, la Polonia è fortunata ad averlo. Noi abbiamo messo insieme un’ottima squadra, cercheremo di sfruttare le nostre qualità”. Fonte www.repubblica.it