Il Travel sta vivendo una fase di grandi cambiamenti. Inoltre Banca d’Italia ha rilevato che nei primi nove mesi del 2022 il Bel Paese ha accolto circa 56 milioni di viaggiatori dall’estero, quasi il doppio del 2021 (+94%), riducendo al 26% il gap rispetto al dato pre-pandemia.
Quindi oggi più che mai è importante creare o rafforzare le relazioni e aggiornare le proprie conoscenze. Per supportare, con efficacia, operatori e viaggiatori nella loro evoluzione, da domenica 12 a martedì 14 febbraio 2023 all’Allianz MiCo torna la BIT, la Borsa Internazionale del Turismo, manifestazione di riferimento per il settore in Italia.
Grande rappresentanza di tutte le filiere
Oltre a confermarsi primo marketplace mondiale per il prodotto Italia, BIT 2023 riunisce sotto un unico tetto un’ampia rappresentanza di tutte le filiere, dalle Regioni italiane agli Enti del Turismo esteri, dai Consorzi agli operatori privati, dall’hôtellerie alle Compagnie aeree.
Inoltre i seller presenteranno il meglio di un’offerta capace di rispondere alle esigenze in evoluzione dei viaggiatori in un contesto che coniuga una panoramica completa sul settore con gli affondi verticali e i focus sulle nicchie emergenti, grazie alle tre macro-aree espositive: Leisure con le proposte delle destinazioni e degli operatori, BeTech per i servizi digitali e start-up e il MICE Village interamente dedicato al business travel.
Un’Italia sempre più a misura d’uomo
Un desiderio che a BIT 2023 tanto gli operatori professionali (nei tre giorni di manifestazione) quanto i viaggiatori (solo domenica 12), potranno soddisfare in un vero e proprio tour virtuale del mondo, soprattutto nel segno di esperienze sostenibili, consapevoli e slow, e a partire proprio dall’Italia.
Una vacanza passata imparando a fare il miele con un vero apicultore, o partecipando alla raccolta delle olive portandosi a casa una bottiglia con il proprio nome e cognome, o ancora, scoprendo le proprietà di fiori e piante rare nei giardini storici, sono solo alcune delle proposte di turismo lento da Nord a Sud.
Solo per fare qualche esempio, in Calabria si può andare a piedi alla scoperta delle vestigia della Magna Grecia nei cammini intorno a Isola Capo Rizzuto, mentre a Rotondella in Basilicata i turisti imparano a fare il Pastizz’, il tradizionale calzone di carne, insieme alle massaie del luogo.
In Puglia si può ripercorrere l’antica Via Appia, candidata a patrimonio Unesco, e in Molise la Via di San Francesco. Al Centro, le Marche e l’Umbria propongono percorsi bike e mountain bike, mentre al Nord il Friuli Venezia Giulia rilancia cinque cammini – tra i quali l’antichissima Strada Romea – e la Lombardia punta sulla montagna con un’offerta rinnovata di piccoli hotel e strutture non alberghiere.
E proposte altrettanto accattivanti arriveranno da Abruzzo, Campania, Emilia-Romagna, Liguria, Piemonte, Toscana, Sardegna, Sicilia e Veneto, oltre che da città e comuni tra i quali Abbiategrasso, Caposele, Cefalù, La Maddalena, Macerata, Magenta o consorzi ed altri enti compresi Best of Western Sicily, Comitato Regionale Unpli Lombardia, o i parchi nazionali del Pollino e dell’Aspromonte.
Un mondo di viaggi sostenibili e responsabili
Viaggiatori sempre più attenti prediligono un turismo basato su criteri di rispetto dell’ambiente e allo stesso tempo eticamente e socialmente equo per le comunità locali. Partendo da questa convinzione, BIT ha inoltre avviato il percorso di misurazione delle emissioni di CO2 derivanti da tutte le fasi del ciclo di vita dell’evento, tramite metodologia LCA (Life-cycle Assessment), con l’obiettivo di intraprendere mirate azioni di efficientamento e ridurre gli impatti ambientali generati. L’iniziativa, che si inserisce nel più ampio Piano di Sostenibilità di Gruppo, conferma l’impegno di Fiera Milano nel voler contribuire in maniera fattiva al processo di decarbonizzazione degli eventi, in linea con gli obiettivi dell’iniziativa globale Net Carbon Zero Events.
Grande attenzione al corto e medio raggio
Operatori e viaggiatori che vogliono varcare i confini, a BIT 2023 troveranno nell’area Leisure una varietà di proposte internazionali per tutte le distanze e per tutti i tipi di esperienze.
Nel corto e medio raggio patrimoni storici unici, marcati dall’incontro fra culture, sono a portata di mano a Sarajevo o Salonicco, con il resto della Grecia, o nell’ancor più prossima San Marino, mentre per una Croazia alternativa si può puntare alle meraviglie naturali dell’interno, magari sconfinando nelle vicine montagne di Slovenia, Carpazi, Romania o Moldova. Setting perfetti per alternare sole & mare con le escursioni nella natura a due passi da noi sono Formentera, Ibiza e Gran Canaria o il verdissimo Portogallo. Sulla sponda Sud, l’Algeria offre una prospettiva diversa sul Mediterraneo e sul Sahara, insieme alle oasi e i paesaggi unici di Egitto, Tunisia, Marocco, Palestina, la città del deserto di Salt in Giordania, patrimonio Unesco, il tuffo nella caleidoscopica di Israele e le chiese rupestri del Caucaso in Georgia o Armenia.
Natura, storia e cultura attendono chi è pronto a volare qualche ora in più, ad esempio in Thailandia dove è possibile vivere l’esperienza di una vera fattoria bio a 30 minuti dalla spiaggi di Pateng. Nel subcontinente indiano, si può attraversare in barca lungo il fiume la natura lussureggiante del Kerala. A metà strada con l’Africa, Mauritius spicca per l’equilibrio tra mare, paesaggi e molteplici culture. Sul continente è invece il Senegal una delle mete must dell’anno, dai parchi naturali di Sine Saloum al grande lago Retba, insieme con la Namibia dalle spiagge incontaminate e dall’incredibile deserto del Kalahari con la “città fantasma” semisepolta di Kolmanskop.
Dall’altra parte del mondo, tra le offerte emergenti nelle Americhe ecco la new entry Nicaragua con le sue foreste pluviali che preservano il 7% della biodiversità mondiale, con la vicina Costa Rica, il Ceará in Brasile con il mare di smeraldo, le foreste e le imponenti cascate, o l’Uruguay con il trekking e il cavallo nella pampa e i safari fotografici a caccia di balene nell’Oceano, cui si affiancano i classici della vacanza slow nel Cono Sur come Perù, Bolivia, Galapagos e Patagonia e destinazioni sospese tra natura selvaggia e metropoli piene di vitalità, come l’Argentina. Più a Nord, nei Caraibi, si ripropongono in chiave responsabile anche i paradisi tropicali di Cuba.
Il ritorno in grande stile dei player della filiera
Nella Tourism Collection si tocca ancora di più con mano la voglia di rilancio del settore, con l’arrivo o la riconferma di molti grandi nomi tra i maggiori player della filiera. Di rilievo la presenza dei vettori tra i quali spicca il debutto, se non il ritorno con una nuova veste, di ITA Airways che presenta i nuovi collegamenti, e la partecipazione di compagnie internazionali tra le quali Air Europa, Air India, Eva Air o Fly Dubai. Presenti a BIT 2023 anche Trenitalia, con la sua rete di linee ad alta velocità considerate tra le migliori al mondo, e Trenord impegnata in un processo di forte rinnovamento del trasporto regionale in Lombardia.
Infine, nell’hôtellerie spiccano tra gli altri i nomi di Belstay Hotel, Best Western Italia, Blu Hotels, GB Hotels, Geco, Space Hotels. A integrazione della parte Leisure, il meglio del Business Travel sarà presentato nell’area dedicata MICE Village, mentre l’area BeTech presenterà le proposte per la transizione digitale di alcune tra le più interessanti e dinamiche aziende del settore.