Cresce sempre di più l’attesa per il big match di Serie A tra Inter e Juventus in programma a San Siro domenica 17 gennaio. Il derby d’Italia coinvolge anche quest’anno milioni di tifosi e malgrado gli stadi siano chiusi, non manca per nulla il fermento in vista del match. La Juventus, dopo aver conquistato 9 scudetti consecutivi, si trova quest’anno nell’insolito ruolo di inseguitrice, ma la distanza dalle principali contendenti (Milan, Inter e Roma) è talmente poca che ogni match può rimescolare le carte. L’Inter è attualmente seconda in campionato con quattro lunghezze di distacco dai bianconeri ma la Juventus deve recuperare la gara con il Napoli ed è dunque, almeno virtualmente, distante solo un punto dai rivali. Se la Vecchia Signora dovesse trionfare – come è riuscita molto spesso a fare nei precedenti scontri diretti – si porterebbe a un solo punto di distanza posizionandosi (almeno potenzialmente) sopra i nerazzurri vista la gara da recuperare.
Al di là della situazione di classifica, la partita è parecchio attesa sia per la grande e storica rivalità tra le due squadre, che per il livello calcistico che le stesse esprimono. L’Inter mai come quest’anno vuole conquistare lo scudetto – complice anche l’eliminazione dalle coppe europee – mentre la Juventus ha iniziato un nuovo ciclo con Andrea Pirlo in panchina, da debuttante assoluto come allenatore. I bianconeri però hanno a disposizione una rosa estremamente competitiva, oltre che una panchina lunga, e hanno dimostrato nelle ultime giornate di poter ancora dettare legge. Se questo match non è ancora decisivo per lo scudetto, certamente è un importante indicatore. Se l’Inter dovesse vincere (e lo stesso facessero Milan e Roma), la Juventus si troverebbe ben più distaccata in classifica e non potrebbe permettersi più passi falsi. Vincendo, al contrario, busserebbe sempre con maggiore insistenza e veemenza alle porte della capolista Milan. Sarà una gara combattuta fino all’ultimo ed è importante considerare che condizioni le squadre arrivano al match.
In prima analisi, va detto che sia Inter che Juventus hanno dovuto fare ricorso ai tempi supplementari in Coppa Italia per superare rispettivamente Fiorentina e Genoa. Una fatica non da poco che potrebbe incidere sulla parte finale della gara. I bianconeri, peraltro, hanno alcune importanti assenze. Non ci saranno Dybala e De Ligt, in dubbio restano Alex Sandro e Cuadrado. Pienamente recuperato invece Morata e apparentemente presenti pure Chiesa e McKennie.
L’Inter, al contrario, arriva al completo all’appuntamento e Conte potrà contare su tutti i suoi uomini più in forma, a partire da Lukaku, Barella e Hakimi. In più anche Arturo Vidal, dopo le polemiche per le sue ultime deludenti prestazioni, ha siglato la prima rete in Coppa Italia e questo potrebbe dare entusiasmo e grinta al cileno che, malgrado l’età, resta senza dubbio un Top Player.
Inter-Juventus sarà come sempre una gara emozionante, combattuta con grinta massima fino all’ultimo minuto di gioco. Quest’anno è ancora più difficile prevedere chi la spunterà. L’Inter ha il miglior attacco, ma la Juventus la miglior difesa. I nerazzurri sono al completo e i bianconeri no, ma la Juve ha dalla sua gli scontri diretti e la miglior attitudine a non sbagliare queste gare, oltre a un certo Cristiano Ronaldo che si esalta sempre nei grandi appuntamenti.
La vittoria dell’Inter è data come leggermente più probabile rispetto al successo della Juventus dai vari bookmakers, anche se in pochi si sbilanciano su un esito certo alla fine dei 90 minuti. Gli esperti di Sportytrader, che propongono pronostici gratuiti su questa e sulle prossime partite della Serie A, non si lanciano su un secco 1X2 ma si aspettano una gara ricca di reti, sia da una parte che dall’altra. D’altronde, con bocche da fuoco come Cr7 o il tandem Lula, è lecito aspettarsi una pioggia di gol per questo attesissimo Inter-Juve. Il campo, poi, deciderà o meno il vincitore di questo derby d’Italia che andrà ad aggiungere altra adrenalina a un campionato finalmente apertissimo e combattuto, come non accadeva da tempo.