“La lotta ai tumori al seno è fondamentale per l’umanità”, sono le parole di Sergio Mattarella che ha inaugurato la “Race for the cure” a Roma davanti a 150.000 persone. Il Presidente della Repubblica, nell’esortare associazioni, cittadini e istituzioni ad impegnarsi nella lotta contro un carcinoma insidioso che colpisce in Italia una donna ogni otto, ha inoltre evidenziato: “E’ triste e paradossale che con le conquiste che la scienza medica ha consegnato all’umanità, e che consentono di sconfiggere i tumori al seno, vi sia invece un’incidenza così alta a causa di una mancanza di prevenzione adeguata”.
In totale condivisione con le parole del Presidente opera il progetto patrocinato dai comuni di prevenzione senologica ‘Salute in Comune’ del Comitato Progetti Sociali ETS, che porta nelle piazze dei comuni italiani mammografie ed ecografie gratuite per donne dai 20 ai 44 anni, grazie al generoso contributo di aziende sensibili del territorio.
La finalità del Progetto è la massima diffusione della cultura della prevenzione sanitaria specificamente indirizzata alla prevenzione del carcinoma della ghiandola mammaria, non limitandosi tuttavia esclusivamente a tale aspetto della prevenzione, in quanto sono in corso anche eventi di “Salute in Comune” dedicati alla prevenzione delle patologie cardio e cerebro-vascolari.
In Italia l’iniziativa sta già riscuotendo molto successo in diverse regioni: Emilia Romagna (da Castelnovo Ne’ Monti nel reggiano a Ozzano Emilia e Crevalcore nel bolognese, Noceto e Torrile in provincia di Parma, Fiorenzuola nel piacentino, Castelvetro a Modena), Toscana (da Ponsacco, Castelfranco di sotto, Castelfiorentino, Prato, Monsummano Terme, Pieve a Nievole e Pistoia…), Veneto (Cassola -Vicenza-), ma sono già molti i comuni della regione che hanno deciso di ospitare in piazza il progetto “Salute in Comune”, che offre gratuitamente visite senologiche, ecografie e mammografie a donne residenti o domiciliate nei singoli territori, dai 20 ai 44 anni compiuti.
Grazie a “Salute in Comune” -che non si sovrappone agli screening del SSN, essendo anzi un’attività complementare-, si sensibilizza la cittadinanza alla necessità che la popolazione femminile rientrante nelle fasce di età tutelate dal SSN partecipi attivamente ai cicli di prevenzione, promuovendo nelle giovani donne non ancora incluse un approccio culturale alla prevenzione precoce e fornendo loro la possibilità di effettuare un check up gratuito in quanto offerto dalle attività economiche sensibili del territorio “da cittadino a cittadino”.
Il progetto nasce infatti dalle imprese e dai commercianti, poichè le attività economiche sensibili che partecipano agli eventi di “Salute in Comune” non sono solo “sponsor”, ma entrano a far parte loro stesse dell’Associazione no profit che prosegue lʼazione di sensibilizzazione delle donne alla prevenzione, con altre iniziative e con una campagna mediatica che prevede anche lʼinvio di quasi mezzo milione di email ad indirizzi privati di donne e ad attività economiche dei territori in cui si sviluppano i progetti.
In questo modo il neocostituito “Comitato Progetti Sociali ETS”, Ente del Terzo Settore no profit a cui sono associati medici, imprenditori, professionisti e commercianti, dà vita ad una bella iniziativa che nasce dalla gente per la gente, sensibilizzando fortemente i cittadini sull’importanza della prevenzione precoce rispetto a patologie che sono la prima causa di morte per malattia in Italia, con il plauso delle amministrazioni comunali e delle istituzioni, perché la prevenzione è vita e, come esorta il Presidente Mattarella, “La lotta ai tumori al seno è fondamentale per l’umanità”.