Pubblicato il: 20/07/2020 12:12
Dal vassoio al film, dall’etichetta al pad assorbente: il packaging dei prodotti Fileni ‘antibiotic free’ diventa compostabile in ogni sua parte. Il passaggio a questa nuova confezione consentirà di non immettere nell’ambiente 1,5 milioni di vassoi in plastica tradizionale. L’azienda marchigiana di carni biologiche ha da tempo intrapreso un percorso sostenibile di economia circolare teso a raggiungere un progressivo azzeramento degli sprechi e dell’impatto ambientale di tutta la filiera produttiva.
Il vassoio è stato realizzato in Mater-Bi, materiale nato dalla ricerca Novamont, l’azienda leader a livello internazionale nel settore delle bioplastiche, e ottenuto grazie a una filiera integrata che utilizza materie prime vegetali per offrire soluzioni compostabili che permettano di conciliare qualità e performance dei prodotti con un uso efficiente delle risorse dal punto di vista ambientale. Il film protettivo è fatto in Pla (acido polilattico), un’innovativa bioplastica che deriva dalla trasformazione degli zuccheri presenti in mais, barbabietola, canna da zucchero e altri materiali naturali e rinnovabili.
L’etichetta è realizzata in carta biodegradabile Vellum, un tipo di pergamena particolarmente fine, liscia e molto resistente. Fileni ha voluto rinnovare completamente anche l’aspetto grafico delle etichette che, nella nuova versione, recano il claim ‘Salviamo il Pianeta’, invitando così anche il consumatore a compiere una scelta consapevole, responsabile e informata. Il restyling del packaging interessa al momento sei prodotti a marchio Fileni (le Veline, le Deliziose, il Petto di pollo a fette, la Scaloppa sottile senza pelle, i Fusi di pollo e le Sovracosce di pollo) ma si estenderà nei prossimi mesi a tanti nuovi prodotti.
“Fileni è un’azienda innovativa che desidera offrire prodotti genuini e di qualità. La nostra è una storia di tradizione e amore per il nostro territorio: ogni giorno, infatti, ci impegniamo per garantire il benessere degli animali, allevandoli nelle migliori condizioni e nel rispetto dell’ambiente”, afferma Roberta Fileni, membro del cda del Gruppo. “In linea con questo obiettivo, lavoriamo per rendere sostenibile ogni aspetto della nostra filiera e questo nuovo packaging ci ha aiutato a chiudere il cerchio, rendendo realmente circolari anche le confezioni dei nostri prodotti” conclude Fileni.
“Siamo felici di essere parte del percorso di sostenibilità intrapreso da Fileni, con cui condividiamo lo spirito di innovazione e l’urgenza di mettere in campo soluzioni per rigenerare le risorse del Pianeta, sempre più scarse e sotto pressione”, dichiara Catia Bastioli, amministratore delegato Novamont. “In un’ottica di bioeconomia circolare, l’impiego di packaging compostabile è un elemento chiave per togliere quanto più rifiuto organico dalla discarica e trasformarlo invece in humus, un prezioso alleato per il ripristino e il mantenimento della fertilità dei suoli e la decarbonizzazione dell’atmosfera”.
“Questa iniziativa è anche un punto di partenza per lavorare all’ecodesign dei prodotti compostabili attraverso la collaborazione fattiva con il mondo del compostaggio, con i Comuni e il mondo agricolo per garantire la sperimentazione su campo di forme di valorizzazione della materia”, conclude Bastioli.
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