(ANSA) – CAGLIARI, 15 MAR – Con oltre duemila seconde case
sparse nel vasto territorio di Arzachena, il Comune della Costa
Smeralda è in allarme per il possibile arrivo in massa di
turisti dalle zone rosse. I borghi per cui si teme l’assalto
sono quelli di Cannigione, Baja Sardinia, Porto Cervo, Liscia di
Vacca. A farsi portavoce dei timori degli amministratori locali
è proprio il sindaco di Arzachena Roberto Ragnadda. “In questo
momento delicato – spiega – la rete dei controlli agli ingressi
dai maggiori scali dell’Isola deve essere infallibile, perché il
rischio è altissimo e dobbiamo difendere con tutte le nostre
forze la zona bianca”. (ANSA).
Fonte Ansa.it