Il giorno 22 ottobre 2021 alle ore 10.30 si svolgerà, presso gli spazi della Temple University Rome,
In primo piano luoghi e gente d’Italia, giornata di studi all’interno del progetto “L’archivio
fotografico di un protagonista del Novecento: Carlo Levi”, a cura di Daniela Fonti e Antonella
Lavorgna per la Fondazione Carlo Levi, vincitore dell’avviso pubblico “Strategia Fotografia 2020” e
promosso e sostenuto dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della
Cultura.
L’idea è quella di condividere alcune riflessioni emerse nella selezione del materiale fotografico
digitalizzato presente nell’archivio, una sorta di brainstorming che metta in evidenza alcuni temi
ricorrenti e alcuni aspetti fino ad ora poco noti della figura poliedrica di Carlo Levi.
A partecipare sono stati chiamati specialisti nazionali e internazionali: Laura Iamurri Archivi
d'artista tra parole e immagini: il caso dell'archivio di Carlo Levi; Maria Francesca Bonetti Carlo
Levi e la fotografia; Francesco Faeta Ricerche sociali e fotografie nel Mezzogiorno degli anni
Cinquanta; Filippo La Porta Sincerità e fotografia. L'estetica (falsa) del buco della serratura per
Levi; Roberto Carbone L'isolamento continua nell'archivio di Mario Carbone; Giovanna Hendel
Carlo Levi e David Seymour: sguardi di fotografi e narratori.
In apertura della sezione pomeridiana, proiezione del documentario sull’archivio fotografico di
Carlo Levi (durata 30’) realizzato da Irene Pantaleo e Lia Polizzotti.
“L’archivio fotografico di un protagonista del Novecento: Carlo Levi” è un progetto che si articola in
tre sessioni -la creazione di un archivio digitale online dal 26 luglio 2021, una mostra fotografica
inaugurata il 29 settembre e visitabile presso la sede della Fondazione Carlo Levi fino al 16
dicembre, ed in conclusione la Giornata di studi- che hanno l’obiettivo di ripercorrere la memoria
storica del nostro paese attraverso gli occhi di uno dei protagonisti del Novecento, artista, scrittore,
uomo politico fra i più completi, complessi e multiformi che l’Italia abbia espresso nel XX secolo.
L’Archivio fotografico della Fondazione Carlo Levi è, infatti, costituito da circa 10.000 fotografie
raccolte durante tutta la vita dall’intellettuale artista e scrittore e che coprono un arco temporale
che parte degli inizi del Novecento fino ad arrivare alla fine degli anni Settanta. Il materiale
conservato è eterogeneo e racconta principalmente il lato pubblico dell’artista con alcuni accenni al
mondo privato e familiare. La selezione delle oltre 1500 fotografie messe on line è proposta come
una mostra di fotografia nella quale vengono presentati i nuclei tematici più significativi fra i molti
inclusi nel fondo.