I decreti di nomina dei nuovi 25 Cavalieri del Lavoro sono ancora freschi di stampa. Infatti sono stati firmati dal presidente Mattarella nella tarda mattinata del 30 maggio, su proposta dei ministri competenti. Tra questi, per il settore agricolo e vitivinicolo, c’è Chiara Soldati, Ceo della storica azienda vitivinicola piemontese La Scolca.
Una cantina che coniuga al meglio la naturalezza di chi vive in questo mondo, da sempre, con la rapidità di coloro che guardano avanti con la lungimiranza di capitani coraggiosi: mai come nel caso della famiglia Soldati i nomi hanno un significato simbolico.
Il nome della tenuta deriva da Sfurca
Il nome dell’appezzamento derivava dall’antico toponimo “Sfurca” ovvero “Guardare lontano” e la cascina che vi sorgeva era stata in passato appunto una postazione di vedetta. Il cognome rispecchia in pieno il carattere fiero e tenace dei proprietari e dei loro vini.
<<Sono davvero molto orgogliosa per questa onorificenza che voglio condividere con la mia famiglia e tutto il mio team e che tocca non solo il Piemonte ma tutto il settore vitivinicolo italiano – ha detto Chiara Soldati – E’ il riconoscimento di un impegno lungo 103 anni, fatto di sacrifici, di lavoro e di passione. Un motivo di estrema soddisfazione che non considero un punto di arrivo quanto piuttosto una nuova partenza. È la spinta per guardare al futuro con coraggio, convinzione e sempre maggiore determinazione e puntare con la consapevolezza degli onori e degli oneri che comporta essere un ambasciatore del vino italiano nel mondo>>.
Chiara Soldati, figlia unica e quarta generazione, una donna al timone di un vigneto storico e una pioniera dell’empowerment femminile nel mondo del lavoro. In questi anni così difficili, è riuscita a mantenere intatti gli standard qualitativi di coltivazione e produzione, proseguendo gli investimenti già previsti e aumentando di due unità il suo organico .
In una visione di inclusività e di apertura che possa essere un modello avanzato nell’ambito di un progetto per un’agricoltura moderna e lungimirante per affrontare le molte sfide future.
Il 2022 è l’anno in cui La Scolca conseguirà le certificazioni FSSC 22000/ISO 22000 (sistemi di gestione della sicurezza alimentare lungo l’intera catena di approvvigionamento) e la certificazione per la sostenibilità secondo lo standard Equalitas.
Enoturismo e promozione del territorio
Nel 2018 La Scolca ha investito per intraprendere un nuovo progetto di incoming turistico teso a valorizzare la valenza culturale del territorio e le molteplici ricchezze enoturistiche. Sta sviluppando un nuovo progetto legato al settore dell’enoturismo e alla promozione del territorio.
L’obiettivo è di fornire agli appassionati una serie di strumenti e di competenze per comprendere appieno quali sono le caratteristiche che fanno la differenza in un buon calice, come assaggiare al meglio un buon vino e come il territorio influisca nella realizzazione di una buona etichetta.
Il progetto prevede il coinvolgimento di giovani risorse del territorio per proseguire l’importante attività della famiglia Soldati di dare opportunità di lavoro e creare indotto nel tessuto rurale. L’obiettivo finale è quello di sviluppare e incentivare il turismo di prossimità, oltre a trasmettere valori culturali e tradizionali ma anche un concetto di sostenibilità territoriale che invita a una educazione alla vita sana e genuina, come solo il tessuto rurale può insegnare e trasmettere.
Gli ospiti infatti possono vedere da vicino i vigneti passeggiando in mezzo a queste splendide colline per capire l’autenticità e l’importanza che riveste il territorio, come viene rispettato e protetto nella produzione del Gavi DOCG e della selezione di Spumanti.
Oltre alle degustazioni classiche dell’iconico Gavi Docg, delle riserve D’Antan e degli spumanti prodotti con uve autoctone, gli ospiti hanno modo di scegliere tra pacchetti che uniscono la degustazione presso la cantina ad attività turistiche locali, come un pomeriggio di golf presso uno dei numerosi golf club presenti sul territorio, un corso di yoga sulla terrazza panoramica, un pranzo degustazione in alcuni dei migliori ristoranti del basso Piemonte oppure un pomeriggio di shopping presso il Serravalle Outlet che dista meno di 10 km.
Inoltre gli ospiti possono assistere a veri e propri show-cooking tematici illustrati da famosi chef della scuola cuochi IFSE che realizzano menù tipici del territorio in abbinamento ai vini La Scolca, ma anche partecipare ad un workshop con alcuni fioristi che accompagnano i partecipanti nella creazione di un centrotavola secondo le diverse stagioni, le festività e i prodotti del territorio.
Chiara Soldati imprenditrice e madre
Alla guida di La Scolca, Chiara Soldati dedica con passione il suo impegno per rendere l’azienda sempre più contemporanea, anche nell’organizzazione e nel management, grazie a nuove collaborazioni e a continui investimenti sul fronte interno ed esterno per migliorare le propria competitività e affrontare le sfide dei mercati globali che sono costantemente in evoluzione.
Chiara Soldati ha recentemente avviato un progetto integrato di promozione del business che ha incluso staff training sia online che offline, visite sui mercati emergenti ma anche sui mercati consolidati per promuovere la cultura e la conoscenza del brand in tutto il mondo.
Come madre, Chiara ha vissuto in prima persona le sfide che tutte le madri affrontano per conciliare lavoro e famiglia. Per questo motivo ha implementato un piano di sostegno all’occupazione femminile e non solo, garantendo condizioni favorevoli ai propri collaboratori a cui ha fornito supporto nell’assistenza all’infanzia e orari di lavoro flessibili.