Trascorrere le festività di Natale e Capodanno in agriturismo si conferma una valida alternativa, apprezzata da turisti e famiglie anche per il 2023. E’ questa l’indicazione che arriva da Agriturist Alessandria e Agriturist Piemonte, l’Associazione Nazionale per l’Agriturismo, l’Ambiente e il Territorio di Confagricoltura che promuove e tutela l’agriturismo, i prodotti nazionali dell’enogastronomia regionale, l’ambiente, il paesaggio e la cultura rurale.
“Abbiamo avuto buoni riscontri per quanto riguarda le prenotazioni di soggiorni o pranzi e cene nel periodo natalizio. Un po’ in calo, invece, quelle legate a Capodanno”, spiega Franco Priarone, presidente Agriturist Alessandria. Molte le disdette arrivate all’ultimo a causa della diffusione dell’influenza stagionale, che ha costretto a letto tanti italiani.
La vacanza in agriturismo si conferma tuttavia “una forma di turismo di qualità che tende a una maggiore sostenibilità ambientale, sociale ed economica preservando le bellezze naturali, artistiche e archeologiche che il Paese ci offre, garantendo anche un buon grado di autonomia, acquisito da molti viaggiatori dopo la pandemia da Covid-19” aggiunge Lorenzo Morandi, presidente Agriturist Piemonte, che sottolinea poi il legame intimo dell’offerta di soggiorno con le produzioni agricole e la tradizione enogastronomica.
Si guarda con ottimismo al 2024. “Stiamo lavorando per promuovere nuove proposte, puntando anche sulla collaborazione con associazioni e consorzi di promozione presenti in provincia di Alessandria. Siamo convinti che sviluppare sinergie sia una carta vincente per fare conoscere ad un pubblico sempre ampio i nostri paesaggi, le colline, i panorami e i nostri prodotti”, aggiunge Franco Priarone.
Dall’osservatorio di Confagricoltura Piemonte arriva l’indicazione che quest’anno una famiglia piemontese su tre, ha scelto di mettere sotto l’albero di Natale tipicità locali preferendo un regalo utile, acquistato direttamente nelle aziende agricole con la formula ‘dalla terra alla tavola’ e destinando un 10% in più al carrello della spesa, rispetto al dicembre 2022. “Un dato che conferma l’attenzione dei consumatori ai prodotti di qualità anche per queste feste e che rappresenta il giusto riconoscimento al lavoro e all’impegno costante dei nostri agricoltori” afferma Enrico Allasia, presidente della Federazione degli imprenditori piemontesi. Frutta e verdura di stagione, miele, formaggi e vino i prodotti più richiesti.