(ANSA) – ROMA, 04 NOV – Duecento punti di ricarica per auto
elettriche nei parcheggi dei ristoranti McDonald’s consentiranno
di risparmiare emissioni di CO2 pari a quella assorbita in un
anno da oltre cento mila alberi. Il progetto di McDonald’s in
collaborazione con Enel X prevede l’istallazione, entro a fine
del 2021, di 200 punti di ricarica tra JuicePump, che impiegano
circa 30 minuti per la ricarica completa di un’auto, il tempo di
un pasto, e JuicePole. A pieno regime porteranno ad un risparmio
netto di oltre 1.800 tonnellate di emissioni di anidride
carbonica emessa.
La prime stazioni di ricarica installate sono presso i
ristoranti McDonald’s di Desio, Eboli, Loreto, San Benedetto del
Tronto, Ancona e Osimo. Le prossime città del piano di
implementazione sono Piombino, Barberino di Mugello, San
Bonifacio, Vignola, Alessandria, Quartu Sant’Elena e Firenze.
“Attraverso la nuova collaborazione con Enel X, di cui siamo
davvero orgogliosi, confermiamo il nostro impegno quotidiano
verso un minor impatto ambientale, facendoci promotori di una
cultura della sostenibilità”, afferma il corporate relations and
sustainability director di McDonald’s Italia, Tommaso Valle.
“L’accordo con McDonald’s permette alle persone di
avvicinarsi in modo facile e consapevole al mondo della mobilità
elettrica, l’unica vera opzione per spostarsi nel pieno rispetto
dell’ambiente “. dichiarato il responsabile e-mobility Italia di
Enel X, Federico Caleno.
In Italia nei primi nove mesi del 2020 i veicoli 100%
elettrici hanno segnato un incremento delle immatricolazioni del
127,6% e gli ibridi Plug-in del +210,3%, fino a toccare il
record storico mensile a settembre con quasi 7.000 veicoli
targati, secondo dati Unrae. “Ma è fondamentale – secondo le due
società – che il cambiamento venga accompagnato dallo sviluppo
di infrastrutture a disposizione dei cittadini”. (ANSA).
Fonte Ansa.it