(ANSA) – BERLINO, 24 FEB – L’uomo ritenuto capo dell’Isis in
Germania, Abu Walaa, è stato condannato a 10 anni e mezzo di
reclusione dalla Corte di appello di Celle. Si tratta di un
iracheno di 37 anni, ritenuto responsabile di aver radicalizzato
giovani, in Bassa Sassonia e nell’area della Ruhr, per poi
inviarli a combattere per l’organizzazione terroristica. (ANSA).
Fonte Ansa.it