Per la notte più romantica dell’anno El Porteño Prohibido di via Macedonio Melloni 9 a Milano si veste di rosso e mette in scena uno spettacolo interamente dedicato all’amore con il ballo che più di ogni altro è capace di parlare al cuore, il tango argentino, dal 2009 dichiarato dall’UNESCO Patrimonio Intangibile dell’Umanità.
Sul palcoscenico del Porteño Prohibido lo spettacolo di tango argentino diretto da Miguel Angel Zotto racconterà le emozioni più forti, segrete e sensuali che solo l’amore, quando ci coglie, sa fare sbocciare in ogni persona e in ogni coppia, senza distinzione di sesso o di genere, perché l’amore ci rende tutti uguali.
Uno spettacolo volutamente misterioso dedicato a tutti gli innamorati, che saprà raccontare i segreti del cuore attraverso la raffinatezza romantica del tango e che accompagnerà un menù pensato e curato in ogni singolo piatto, con estrema eleganza, e con un unico obiettivo, far trascorrere una serata indimenticabile a chi amiamo, da un’ora o da trent’anni non importa, comunque capace di farci tremare le gambe solo a guardarla.
Uno spettacolo in tre quadri con alcuni dei tanghi più noti perché l’amore, da sempre e per sempre, dal centro alla periferia, è arte e mistero, destino e inventiva, passione e poesia, incognita e certezze, logica e follia… per un’altra persona, ma anche per la vita, per la patria, per la libertà…
Fra la canzoni e le coreografie più intense che verranno interpretate sul palcoscenico del Porteño Prohibido Libertango del compositore Astor Piazzolla e registrata a Milano nel maggio del 1974, oppure Bésame mucho, una delle canzoni più popolari del XX secolo, scritta nel 1940 dalla messicana Consuelo Velázquez prima del suo ventiquattresimo compleanno e composta prima ancora che lei desse il suo primo bacio; Granada scritta nel 1932 dal compositore messicano Agustín Lara e che porterà lo spettatore sino al cuore dell’America Latina, o ancora Il Tango di Roxanne dal film Moulin Rouge che va a toccare le corde del cuore dei più romantici, raccontando la storia d’amore tra Christian, un artista pieno di sogni, e Satine, la star del più celebre cabaret del mondo; fino a Don’t cry for me Argentina, per non dimenticare mai Evita Peron, la donna più amata dall’intero popolo argentino.
Una serata dedicata all’amore in ogni sua sfaccettatura, da vivere tutta d’un fiato, non solo per chi vuole dichiararsi attraverso le emozioni che solo il tango sa trasmettere, ma anche per tutti colore che, un po’ impacciati con le parole, sanno che si può conquistare chi si ama prendendola per la gola…dall’aperitivo al dolce.
Per l’occasione tutte le presenti avranno una rosa rossa in regalo e a tutti sarà offerto un cocktail di benvenuto, “Damas & Caballero” ideato appositamente per la festa degli innamorati.
L’offerta gastronomica sarà anche per la serata di San Valentino ricca e variegata. Tra gli antipasti alcuni classici come empanadas dai vari ripieni, la lengua a la vinagreta e le mollejas salteadas (animelle saltate). Diversi i tagli di carne teneri e saporiti cucinati con cura e lentamente alla parrilla (alla brace), che da sempre costituiscono il piatto nazionale e traducono in sapori inimitabili l’anima e la passione di un popolo intero. Accanto all’Asado (costine di vitello), non mancano altri tipici piatti argentini: dal tenerissimo Vacio (bavetta o taglio laterale del sottopancia) al Bife de Chorizo (controfiletto di manzo) all’Entraña (muscolo del diaframma sopra le costole, taglio estremamente saporito e morbido), dal Gran Lomo (filetto di manzo) sino al galletto intero alla griglia alle immancabili salamelle di maiale (chorizo). Tra le proposte di maggior successo, alcune rivisitazioni, come le tartare che in Argentina non sono tra i piatti tipici: il Sashimi Porteño (filetto di Fassona marinato con soia, arancia e senape di Dijon in grani), il Sashimi Gazpacho (filetto di Fassona, gazpacho, mousse al coriandolo, taccole, ravanelli, semi di sesamo neri e cristalli di sale Maldon), la Tartare Especial con filetto di fassona, uova di quaglia, tartufo nero e spezie. Il tutto preparato da chef attenti alla tradizione e alla qualità delle materie prime, essenziale in una cucina che mette la carne a fondamento di tutto.
Molte le variazioni vegetariane tra cui le Empanadas di verdure, Arroz Verdulero (riso Basmati con verdure di stagione e germogli di soia al wok) o Arco Iris, piatto a base di spinaci, barbabietola e ricotta salata in varie consistenze. Non solo carne ma anche la possibilità di Salmon Colorado (salmone alla griglia con affumicatura di quercia argentina e verdure di stagione). Tra le insalate, Cecita (Ceci al naturale, semi di girasole, feta, pomodorini Cerry, mais, chips di cipolla rossa, mela verde, olive nere, peperoncino Jalapeno, barbabietola e salsa di soia agrumata).
Il dulce de leche è protagonista invece dei dessert, ma non mancano i panqueques, il flan casero (crème caramel) le mousse, così come le torte fatte in casa.
La cantina vanta vini argentini tra i più raffinati come il Malbec e il Torrontes, ma primeggiano nella lista del Porteño anche prestigiosi rossi e bianchi nazionali ed esteri e selezionati spumanti e champagne.