Il Nuovo Codice della Strada 2024 introduce norme più severe per chi viene trovato alla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti. Non sarà più necessario dimostrare uno stato di alterazione psico-fisica: basterà un test salivare positivo per far scattare la revoca immediata della patente, con il divieto di conseguirne una nuova per almeno tre anni.
Gli agenti di polizia potranno effettuare i test direttamente sul posto, seguendo le direttive del Ministero dell’Interno, o condurre il conducente in strutture sanitarie per prelievi. Anche in attesa della conferma dei laboratori accreditati, le Forze dell’Ordine avranno la facoltà di ritirare la patente, applicando immediatamente le nuove disposizioni.
La Società Italiana di Psichiatria (Sip) esprime preoccupazione per le implicazioni della riforma, evidenziando il rischio di penalizzare i pazienti in cura con psicofarmaci come antidepressivi, ipnoinducenti o ansiolitici. Tali terapie, assunte sotto prescrizione medica, non sono assimilabili alle droghe. Secondo il Comitato esecutivo della Sip, la nuova normativa potrebbe scoraggiare i pazienti dal seguire le cure, aumentando lo stigma verso le patologie mentali. La Sip chiede chiarimenti urgenti e un’esenzione specifica per chi assume farmaci terapeutici, sottolineando che il dosaggio prescritto dagli specialisti tiene conto dell’equilibrio tra efficacia e sicurezza…continua su