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Intelligenza artificiale, privacy, sicurezza per cittadini e imprese: al via il 60° Congresso AICA

Appuntamento a Verona, alla Loggia di Fra’ Giocondo, sede dell’Amministrazione della Provincia di Verona, venerdì 27 e sabato 28 ottobre 2023, per il 60° Congresso AICA – Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico, incentrato sul tema “Dal Calcolo Automatico all’Algoritmo Autonomo: l’Intelligenza Artificiale alla prova di Privacy e Sicurezza per cittadini e imprese”.

Per due giorni oltre 90 tra accademici, professionisti del settore, imprenditori, si confronteranno su ricerche e best practice riguardanti l’integrazione sicura dell’Intelligenza Artificiale nelle organizzazioni pubbliche e private e sul loro impatto nella vita delle persone e delle aziende.

Il congresso, aperto a tutti e a ingresso libero, è realizzato grazie al patrocinio della Regione Veneto, della Provincia di Verona, dell’Università di Verona e del Comune di Verona.

In apertura, gli interventi di: Giuseppe Valditara, Ministro dell’Istruzione e del Merito, Luca Zaia, Presidente della Regione Veneto, Flavio Massimo Pasini, Presidente della Provincia di Verona, Massimiliano Fedriga, Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Enrico Carraro, Presidente Confindustria Veneto, Pier Francesco Nocini, Magnifico Rettore UNIVR.

L’intelligenza artificiale – AICA – Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico presidia il tema dell’Intelligenza Artificiale già dagli anni ‘70 con un proprio gruppo di studio. Alla luce della sempre maggior pervasività dell’Intelligenza Artificiale nella quotidianità, sono sempre maggiori sia le nuove opportunità di interazione per ciascuno, sia le sfide inerenti la sicurezza, la protezione dei dati e la privacy di cittadini e organizzazioni, sulle quali AICA intende contribuire a fare chiarezza durante il suo 60° congresso.

I temi – Durante il congresso si dibatterà di: sistemi di Intelligenza Artificiale a basso, medio e alto rischio – così come classificati dall’Artificial Intelligence Act (AI Act), il documento deliberato dal Parlamento Europeo il 14 giugno 2023 che regolerà l’immissione di tecnologie di Intelligenza Artificiale sul mercato dei Paesi UE -, impatto dell’AI sulla sicurezza degli Stati e delle persone, ricerca scientifica e innovazione apportata dai principali produttori di servizi digitali, impatto dell’AI sulla scuola, le università, la formazione e la sanità, in un contesto di cittadinanza vissuta in spazi sempre più “intelligenti” (smart cities) grazie all’internet delle cose. Ci si confronterà inoltre sull’impiego di IA nell’Industria 4.0 e nella sperimentazione di digital twins. L’apporto ineludibile di etica e digital umanities accompagnerà tutti i tavoli di discussione del Congresso che saranno animati da keynote speech e sessioni tematiche fornendo un’opportunità preziosa di approfondimento.

ICDL e il ruolo delle certificazioni digitali – La diffusione dell’Intelligenza Artificiale accende ancora di più i riflettori sull’opportunità di costruire una corretta cultura dell’innovazione e sulla necessità di sostenere la diffusione della certificazione delle competenze digitali raggiunte, con riferimento anche alle nuove abilità richieste ai cittadini. Al 60° Congresso verrano pertanto presentate in anteprima due novità: il percorso formativo “ICDL Cittadinanza digitale” e la certificazione “ICDL AI”. Entrambe sono conformi allo standard Digicomp, una “matrice” introdotta dall’Unione Europea nel 2013 e successivamente integrata, che definisce le competenze digitali necessarie per partecipare attivamente alla società digitale e rappresentano titoli inequivocabili per dimostrare di possedere abilità e conoscenze sia nel mondo della scuola sia del lavoro.

I relatori – Oltre 90 i relatori tra esperti, docenti, ricercatori, professionisti e amministratori. Interverranno tra gli altri: Nicola Bernardi, Presidente Federprivacy, Andrea D’Onofrio, Marketing Lead @ Microsoft, Emanuele Pozzi, Education Adoption Manager, Google for Education, Luca Coletto, Assessore alla Sanità della Regione Umbria, Diego Antonini, Presidente Assinter, Paolo Paternoster, già Onorevole, imprenditore TRASPORTI MONDIALTRANS SRL, Guido Scorza in rappresentanza di Pasquale Stanzione, Presidente del Garante per la protezione dei dati personali, Gabriele Faggioli, Presidente Clusit (Associazione Italiana per la Sicurezza Informatica), Eleonora Faina, Direttore Generale Anitec-Assinform Aderente a Confindustria e Confindustria Digitale, Marco Bozzetti, Presidente AIPSI e CEO Malabo s.r.l., Marina Buzzoni, Presidente AIUCD – Associazione per l’Informatica Umanistica e la Cultura Digitale.

Previsti, tra gli altri, gli interventi istituzionali di: Walter Rizzetto, Presidente XI Commissione Lavoro pubblico e privato Camera dei deputati, Flavio Tosi, Onorevole della Camera dei Deputati, Salvatore Cuzzocrea, Presidente della CRUI, Marco Andreoli, Presidente VI commissione della Regione Veneto, Jacopo Buffolo, Assessore all’innovazione tecnologica e alla Smart City del Comune di Verona.

L’Associazione AICA – AICA – Associazione Italiana per l’Informatica e il Calcolo Automatico, da oltre cinquant’anni è punto di riferimento per la costruzione della società digitale. Realtà no profit indipendente, è la più accreditata associazione di cultori e professionisti ICT con la missione di diffondere e accrescere cultura, conoscenze e competenze digitali in tutti i loro aspetti scientifici, economici, sociali ed educativi. Grazie alle sue relazioni europee e mondiali è portatrice nel nostro Paese di valori ed esperienze internazionali.

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