Una tutela maggiore, affinché ogni bambino sia protetto, autorizzato e
rispettato online. Questo il principio con il quale la Commissione ha
adottato una nuova strategia europea per un Internet migliore per i
bambini (BIK+). “Si tratta sottolinea in una nota l’associazione Aidr
– di una visione importante nel quadro delle azioni della Commissione
Europea a supporto dei diritti dell’infanzia, che amplia il quadro
delle tutele già tracciato nella prima strategia europea per un
Internet migliore per i bambini (BIK)”. “I dispositivi moderni –
spiega la Commissione Europea – offrono opportunità e vantaggi,
consentendo ai minori di interagire fra loro, apprendere online e
divertirsi. Ma questi vantaggi non sono privi di rischi, come i
pericoli dell’esposizione alla disinformazione, al bullismo online o a
contenuti dannosi e illegali, da cui i minori vanno protetti”. La
nuova strategia europea mira a garantire contenuti e servizi online
che siano accessibili, adeguati all’età e informativi, nel rispetto
dell’interesse superiore dei minori e poggia su tre pilastri
fondamentali: esperienze digitali sicure, empowerment digitale,
partecipazione attiva. Per attuare questi pilastri fondamentali, la
Commissione invita gli Stati membri e l’industria a partecipare e
sostenere le azioni correlate. “La strategia della Commissione Europea
– conclude Aidr – è uno strumento importantissimo non soltanto in
direzione delle misure volte a rafforzare la tutela dei minori online,
ma contribuisce a favorire un uso consapevole delle tecnologie
digitali da parte dei ragazzi”.