METEO SINO AL 10 APRILE 2021, ANALISI E PREVISIONE
Auguri di Buona Pasqua a tutti i lettori. Dopo il rapido fronte temporalesco di sabato, il meteo è in miglioramento al Centro-Nord. Piogge e acquazzoni insistono su parte del Sud e soprattutto sulle Isole Maggiori, come conseguenza dei contrasti innescati dall’afflusso d’aria più fredda che scalza definitivamente l’aria calda preesistente.
Le temperature sono in calo, soprattutto in montagna e lungo i versanti adriatici, in quanto si va intensificando l’afflusso di correnti più fredde nord-orientali. L’attenzione è ora puntata sul nuovo impulso perturbato a carattere freddo, legato a un profondo vortice scandinavo, che raggiungerà il Settentrione alla fine della Pasquetta con un carico d’aria ancor più fredda d’estrazione artica.
PERIODO FREDDO ED INSTABILE, ACUTO INVERNALE
Il raffreddamento diverrà severo a seguito della seconda colata artica, ben più organizzata, che andrà all’assalto di gran parte d’Europa e anche dell’Italia. Ci attendiamo quindi il ritorno di condizioni da pieno inverno, con meteo che si farà invernale sull’Italia per il nuovo affondo artico che entrerà nel vivo martedì.
Il colpo di coda invernale si annuncia notevole per il periodo e potrà causare nevicate fino a quote molto basse al Nord-Est e parte del Centro Italia. I contrasti termici sono molto più accesi in primavera, con l’instabilità che può deflagrare favorendo la fenomenologia e di conseguenza anche la neve. Oltretutto, l’abbassamento termico determinerà il ritorno di gelate tardive fino in pianura.
SOLO UNA PICCOLA TREGUA PRIMA DEL NUOVO MALTEMPO
Prima dell’arrivo della perturbazione artica, ci sarà spazio per ampie schiarite che determineranno prevalenti condizioni soleggiate nella giornata del Lunedì dell’Angelo. Solo all’estremo Sud avremo qualche annuvolamento in più, con rischio di qualche rovescio tra Calabria meridionale e Sicilia. Il fronte porterà le prime precipitazioni al Nord dalla sera di lunedì.
CLIMA INVERNALE, NEVICATE FINO A BASSA QUOTA SU PARTE D’ITALIA
Il fronte d’irruzione artica, in discesa dal Nord Europa transiterà martedì, favorendo qualche nevicate a quote molto basse tra Triveneto ed Emilia Romagna, ma seguirà una rapida attenuazione dei fenomeni. Le nevicate potranno cadere a quote molto basse, anche lungo l’Appennino Centrale, specie sui versanti adriatici.
L’instabilità si attarderà per mercoledì al Centro e parte del Sud con nuove occasioni per nevicate sino a quote collinari, mentre il tempo risulterà più soleggiato al Nord salvo variabilità sulle Alpi confinali. Seguirà un miglioramento tra giovedì e venerdì, grazie all’espansione da ovest di un promontorio anticiclonico.
RITORNO DELL’INVERNO, CON ANCHE GELATE
Il freddo tornerà protagonista al Centro-Nord, con temperature che crolleranno ben al di sotto della media. Si potranno creare condizioni ideali per gelate a bassa quota e fino in pianura sulla Val Padana, che andrebbero a causare non pochi danni alle colture stagionali. Una rapida risalita termica è però attesa fin da giovedì.
ULTERIORI TENDENZE METEO
La fase invernale potrebbe non durare a lungo, con rapido addolcimento termico nella seconda parte della settimana. Altre insidie si paleseranno entro il weekend, per l’affondo di una saccatura sull’Europa Occidentale che sospingerà correnti atlantiche verso l’Italia, in un quadro decisamente più mite rispetto ai giorni precedenti.
