(ANSA) – CAGLIARI, 21 DIC – Slitta a gennaio, dopo le
festività, l’avvio dello screening di massa con tamponi rapidi
programmato dalla Regione Sardegna con la regia del virologo
Andrea Crisanti. Uno “stress test” era previsto tra il 27 e il
29 dicembre su cinquantamila cittadini dell’Ogliastra, ma – ha
spiegato a L’Unione Sarda e confermato all’ANSA l’assessore
della Sanità Mario Nieddu – “durante il lockdown non sarebbe
corretto mobilitare migliaia di persone, abbiamo sentito i
sindaci e si è deciso di procedere a gennaio”. Lo stress test
dovrebbe consentire di capire se si sta operando bene o se è
necessario apportare correzioni per poi partire con una campagna
vera e propria.
Per lo screening sul territorio, la Regione utilizzerà i due
milioni di test rapidi acquistati dall’Ats. Sono di due tipi: il
primo è un tampone orofaringeo in grado di fornire l’esito entro
13 minuti, il secondo permette analizzare il campione tramite un
piccolo apparecchio elettrico. Il grado di affidabilità è
altissimo. I tamponi del primo tipo possono essere utilizzati
anche all’aperto, in qualsiasi tipo di postazione, mentre i
secondi necessitano di corrente elettrica. Il protocollo prevede
che il test venga ripetuto dopo 7-8 giorni; coloro che
risulteranno positivi saranno sottoposti a tampone molecolare.
(ANSA).
Fonte Ansa.it