Sono ben 350mila gli italiani che hanno scelto quest’anno l’agriturismo in occasione della festività di Ognissanti per effetto di temperature autunnali piu’ elevate rispetto alla media e la collocazione della settimana abbastanza favorevole
Sono ben 350mila gli italiani che hanno scelto quest’anno l’agriturismo in occasione della festività di Ognissanti per effetto di temperature autunnali piu’ elevate rispetto alla media e la collocazione nella settimana abbastanza favorevole. E’ quanto stima la Coldiretti per il Ponte del primo novembre nel sottolineare che si tratta di una destinazione importante per un appuntamento in cui 7,3 milioni di italiani hanno deciso di mettersi in viaggio secondo Federalberghi. Ad essere apprezzata è soprattutto l’attività di ristorazione ma – sottolinea la Coldiretti – sono in molti quelli che scelgono di fare un break in campagna alla ricerca dei frutti dell’autunno, dai funghi alle castagne ma anche per assistere alla raccolta delle olive o all’attività di vendemmia che sta per terminare. Se la buona tavola è una delle ragioni principali per scegliere uno degli oltre 23mila agriturismi italiani, ad attrarre i vacanzieri è anche la ricca offerta di attività all’aria aperta che – sottolinea la Coldiretti – va dalle fattorie didattiche per i piu’ piccoli all’equitazione, tiro con l’arco, trekking, in quasi la metà non mancano attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici. Molto interesse infatti – continua la Coldiretti – riscuotono tra i buongustai le tradizionali sagre d’autunno per scoprire tradizioni gastronomiche locali attraverso piatti tipici a base di queste specialità. Il canale più utilizzato per la ricerca dell’agriturismo continua ad essere internet su siti come www.campagnamica.it ma resta forte il passaparola.
Foto sotto: agriturismo che passione! (magazine.trivago.it)