Proclamati, in modalità virtuale, in diretta streaming dalla Sala del Tempio di Adriano della Camera di Commercio di Roma i vincitori della XXVIII edizione di Orii del Lazio – Capolavori del gusto”, il concorso promosso da Unioncamere Lazio che premia annualmente le eccellenze olearie della regione. |
48 aziende hanno presentato alla selezione il proprio prodotto per un totale di 58 etichette, con una prevalenza delle province di Viterbo e Roma, rispettivamente con 21 e 14 prodotti in concorso, seguite da Latina con 12 oli partecipanti, 6 da Rieti e 5 da Frosinone. |
Con Quattro DOP, 82mila ettari coltivati, un patrimonio di cultivar con pochi eguali, migliaia di aziende coinvolte in una produzione dagli alti standard qualitativi e una storia millenaria, sono solo alcuni degli elementi positivi che caratterizzano il mondo dell’extravergine del Lazio. |
Riflettori quindi sempre più puntati sulla produzione olivicola regionale, in un’annata che ha fatto registrare un incoraggiante segnale di ripresa produttiva e la conferma delle ottime caratteristiche del prodotto. |
Anche in questa edizione di Orii del Lazio, grazie anche all’attenzione dei media, particolarmente sensibili alla promozione di un prodotto che rappresenta più di altri, valori sociali ed economici di territori spesso dimenticati, la stampa specializzata, si è simpaticamente prestata per un giorno a rivestire il ruolo di giuria, degustando gli oli in gara in forma anonima e attribuendo il premio della critica all’olio “Olivastro” dell’Azienda Agricola Biologica Quattrociocchi Americo. |
11 tra le etichette che hanno ottenuto il prestigioso riconoscimento di Orii del Lazio rappresenteranno la regione alla finale nazionale dell’Ercole Olivario, la manifestazione che, sotto l’egida dell’Unione Italiana delle Camere di Commercio, con la collaborazione della Camera di Commercio di Perugia e il sostegno del Sistema Camerale nazionale, premia ogni anno quanto di meglio offre il settore olivicolo nazionale. |