Prezzi del petrolio in calo oggi durante le negoziazioni europee a causa dei timori, da parte degli investitori, di un rallentamento della crescita globale. I future sul Brent cedono 61 centesimi a 53,19 dollari al barile, quelli sul Wti perdono 63 cent a 44,78 dollari.
“Il petrolio sta soffrendo in questo primo giorno di contrattazioni del 2019 in cui i segnali di un rallentamento dell’attivita’ economica sono evidenti”, ha affermato l’analista di Markets.com Neil Wilson. A preoccupare il dato sulle attivita’ delle fabbriche cinesi che si e’ deteriorata alla fine del 2018. Un rallentamento dell’attivita’ pesa sulla domanda di petrolio. Secondo i dati della Us Energy Information Agency (Eia), la Cina e’ diventata il piu’ grande importatore mondiale di oro nero, superando gli Stati Uniti. Di conseguenza, nel 2019, “anche se l’Opec abbassasse la sua produzione piu’ di quanto non sia attualmente previsto, ci sara’ un eccesso di offerta”, ha affermato Stephen Brennock, analista di Pvm.
(AGI)