La leggenda narra che un giorno Ercole, il figlio di Zeus, si innamorò perdutamente di una bellissima ninfa, il loro amore, però, fu spezzato dall’improvvisa morte di lei. Ercole, disperato per la perdita, cercò a lungo un posto dove seppellire la sua amata, un luogo che fosse degno della bellezza della ninfa. Trovò il luogo perfetto tra gli scogli e il mare. La fanciulla si chiamava Amalfi, ed è proprio da qui che inizia la storia di un paradiso sospeso tra i Monte Lattari e il mare: la Costiera Amalfitana. Nel 1807 il Re di Napoli, rimase talmente tanto colpito da questo angolo di “regno” che volle dare subito vita ad un progetto che la rendesse raggiungibile, allora è nata la strada che collega Napoli a tutta la Costiera. Questo è un luogo famoso in tutto il mondo per le sue bellezze naturalistiche e paesaggistiche, per il suo straordinario patrimonio storico culturale e gastronomico. Come ogni anno, il 31 agosto e il 1° settembre l’Antica Repubblica Marina di Amalfi e la sua vicina Atrani si colorano con drappi e stemmi di antiche casate per rievocare una delle feste più attese dell’anno: il Capodanno Bizantino, ovvero la celebrazione dell’inizio dell’anno fiscale e giuridico nell’epoca dell’Impero d’Oriente. In questi due giorni di celebrazioni e festeggiamenti queste due località diventeranno il palcoscenico di una straordinaria manifestazione storica, si caleranno nelle tipiche vesti del medioevo con i suoi paggi, dame e cavalieri che faranno da cornice all’incoronazione del nuovo Magister di Civiltà Amalfitana.
Questa manifestazione segue un cerimoniale ben preciso con un susseguirsi di appuntamenti di altissimo livello culturale e spettacolare, assistere a queste cerimonie è un’esperienza suggestiva ed emozionante, è un incredibile viaggio negli usi, costumi e tradizioni del passato. Le danze si apriranno giovedì 31 agosto alle 17:30 presso largo Duca Piccolomini ad Amalfi con una tavola rotonda tematica a cura dentro di Storia e Cultura Amalfitana, a seguire, alle ore 20:00 circa ci sarà l’intervista al “Magister”. Il cuore dell’evento sarà venerdì 1°settembre: alle 18:30 andrà in scena la suggestiva e imperdibile sfilata del corteo storico rievocativo alla quale parteciperanno oltre 100 figuranti in costumi d’epoca. Il corteo partirà da Amalfi e raggiungerà il sagrato della Cappella San Salvatore de’ Birecto di Atrani dove, alle 19:30 circa, ci sarà l’importante cerimonia di Investitura del Magister con l’affascinante rito medievale ispirato all’incoronazione dei Duchi di Amalfi. L’identità di questo importante riconoscimento verrà svelata solo qualche giorno prima e verrà dato ad una personalità di origine o di adozione amalfitana che si è contraddistinta per meriti in uno dei settori di spicco dell’antica civiltà medievale.
Dopo l’investitura il Magister raggiungerà la Piazza del Duomo di Amalfi, sempre preceduto dall’imponente corteo, per la presentazione ufficiale alla cittadinanza. L’epilogo di questi due giorni di celebrazioni si terrà alle 21:30 circa sempre in Piazza Duomo quando ci sarà un’incredibile esibizione degli sbandieratori della Città Regia. Il corteo, l’investitura, gli sbandieratori sono i momenti solenni del Capodanno Bizantino che, ogni anno, unisce in un connubio perfetto storia, cultura e tradizione. L’atmosfera medioevale, i costumi e le importanti cerimonie sono l’occasione per vivere un meraviglioso viaggio nel passato e per assaporare un pezzo di storia che appartiene a tutti noi.