Imparare a riconoscere i rumori, i sapori e i colori dell’orto, scoprire il valore della riproduzione dei semi e comprendere come gestire le risorse in maniera sostenibile: sono solo i primi passi da intraprendere nel percorso di visita di Terra Madre Salone del Gusto 2024, a Parco Dora da oggi a lunedì 30 settembre. A pochi minuti dall’inaugurazione ufficiale della 15esima edizione organizzata da Slow Food, Città di Torino e Regione Piemonte, ecco un assaggio degli appuntamenti rivolti ad adulti e bambini, oltre un’area appositamente pensata per accogliere le famiglie. Non resta che affinare l’udito, aguzzare la vista e allenare il fiuto!
Il percorso sensoriale
Sappiamo riconoscere i profumi delle diverse essenze aromatiche? E come possiamo renderci conto, alla vista, se un frutto è maturo o se invece dobbiamo concedergli altro tempo? Nell’area adiacente all’Orto Slow Food, il percorso sensoriale porta a esplorare l’orto attraverso i cinque sensi. Il percorso è fruibile da grandi e piccini ogni pomeriggio, fino all’orario di chiusura dell’evento.
A tu per tu con l’Orto Slow Food
A Terra Madre 2024 si festeggiano i venti anni dell’orto Slow Food. E come celebrarlo, se non collocandolo nel cuore dell’evento? Lo spazio Orto Slow Food, proprio come molti di quelli realizzati dalle scuole, è organizzato in cassoni dove i visitatori potranno vivere un’esperienza diretta alla scoperta del suolo, delle essenze aromatiche e della biodiversità alimentare come quella delle antiche varietà di mele e pere piemontesi. L’orto è aperto tutti i giorni dell’evento: per avere indicazioni concrete e soddisfare le curiosità, è possibile visitarlo accompagnati dalle guide.
Un’area a portata di famiglie
Tra una degustazione e una conferenza, l’area famiglie è il luogo adatto per ricaricare le energie di genitori, bimbe e bimbi. Questo spazio, realizzato in collaborazione con Giovani Genitori, è a disposizione per disegnare, giocare e usufruire dell’area morbida, ma anche per allattare e cambiare i pannolini.
L’orto in una stanza
Creare, mantenere e gestire un orto slow, anche in casa, è davvero semplice e divertente: alcuni workshop pratici lo dimostrano. Nell’area L’orto in una stanza, grandi e piccini possono scoprire il valore dei semi, piccoli alleati della biodiversità, e apprendere le tecniche per selezionarli e riprodurli. Un appuntamento esplora il prezioso legame che intercorre tra il bosco e l’orto, anche quello domestico, mentre il Verdometro insegna a comporre il proprio piatto a partire dalle sfumature di verde presenti nella natura. Ma dall’orto si impara anche una lezione fondamentale: come combattere lo spreco, a partire dalle risorse naturali come l’acqua, fino alla cucina di casa.
Oltre all’orto c’è un bosco…
Per chi vuole addentrarsi in un altro ecosistema, il consiglio è di seguire le tracce del bosco! A Terra Madre, infatti, gli alberi diventano un gioco per educare. Nello spazio Noi custodiamo natura tutti possono cimentarsi nei giochi del bosco realizzati dall’associazione Sinergia Outdoor, grazie al supporto di PEFC Italia. La fruizione dei giochi è gratuita e possibile negli orari di apertura della manifestazione, giovedì dalle 15 alle 20.30, dal venerdì alla domenica dalle 10 alle 20.30, lunedì dalle 10 alle 18.
Tutte le attività del MaCA
Vicinissimo a Parco Dora, in Corso Umbria, il MaCA – Museo A come Ambiente propone nei giorni di Terra Madre moltissime attività: il 27 settembre alle 15 con La scienza in cucina si usano i sensi e curiosi esperimenti per comprenderegli elementi che compongono gli alimenti, mentre il 28 settembre alle 16 c’è MaCA Kids, tutti i colori del cibo, un’occasione per fare tante scoperte interessanti. Infine, il 29 settembre si va a scuola di Orto sul balcone, laboratorio in cui apprendere quali sono gli elementi fondamentali necessari per la crescita dei vegetali e, grazie all’utilizzo di cassette bio contenenti terriccio speciale, allestire le colture, in modo da dare il via a un nucleo di orto urbano.
In Cibo Civitas, Missione FoodTuro
Sempre vicino a Parco Dora, nello Sporting Dora (Corso Umbria, 83), da venerdì a domenica dalle 10 alle 20.30 si può entrare nella Escape Room di In Cibo Civitas: missione FoodTuro: l’obiettivo, compiere scelte sostenibili in campo alimentare, per provare a cambiare il futuro del pianeta.
Si può partecipare al gioco dal venerdì alla domenica dalle 10 alle 20.30. La sessione di gioco dura circa 45 minuti ed è gratuita previa iscrizione individuale di ciascun giocatore. Adatto a tutte le età ma per i giovanissimi fino ai 14 anni si richiede la partecipazione con adulti.
Ogni goccia conta: il gioco dell’impatto zero nello Stand Acqua S.Bernardo
A Terra Madre Acqua S.Bernardo mette tutte e tutte alla prova. Il gioco dell’impatto zero utilizza la realtà virtuale e catapulta i partecipanti – senza distinzioni di età – direttamente nel deserto, in uno scenario arido a cui ridare acqua e fertilità. Muniti di spade (virtuali), la sfida è raccogliere più gocce d’acqua possibili e riempire la lattina. Più gocce si colpiscono con la spada laser del colore corrispondente alle gocce, più elevato è il punteggio, e minore sarà l’impatto sul pianeta e le sue risorse.
L’Osservatorio del miele nello spazio Masaf-Ismea
Come nasce il miele? Quali sono le sue caratteristiche organolettiche? Quali mieli conosci? A Terra Madre Salone del Gusto 2024 viene organizzata una dimostrazione di smielatura e una degustazione che, insieme a un minicorso di analisi sensoriale, permetterà a piccoli e grandi di scoprire caratteristiche e aromi del miele, un vero e proprio tesoro di biodiversità. Ogni giorno nello spazio del Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e di Ismea, in collaborazione con l’Osservatorio Miele, sarà proposta una dimostrazione di smielatura dal vivo della durata di circa 50 minuti.