Si chiama Queimada Grande, è una piccola isola posta 33 km al largo dello stato brasiliano di San Paolo, in Oceano Atlantico, ed è considerato il luogo potenzialmente più pericoloso e mortale al mondo. Perché?
L’isola è infestata di serpenti – non a caso è chiamata anche Isola dei Serpenti -, un tipo di serpente che vive esclusivamente in questo luogo: il ferro di lancia dorato. E’ un tipo di vipera dal veleno mortale, che può uccidere un uomo in meno di un’ora.
Sull’isola, che ha una superficie di circa 43000 metri quadrati, ne vivono da 2000 a i 4000 esemplari; ciò significa che praticamente ogni pochi passi si può incontrare uno di questi serpenti.
Come ci sono arrivati? Leggende raccontano che sono stati portati dai pirati per proteggere l’oro che nascondevano sull’isola. La verità è che l’isola, ai tempi della glaciazione, era collegata con la terraferma, e una volta che a causa dell’innalzamento del livello degli oceani si è staccata, questi serpenti hanno trovato nell’isola un habitat ideale per moltiplicarsi, grazie alla presenza di moltissimi uccelli che vi nidificano e che costituiscono la loro preda ideale.
Sull’isola, dove è presente un faro oggi automatizzato e quindi senza bisogno di personale, ha accesso solo la marina brasiliana che concede i permessi di sbarco solo a pochi gruppi di ricerca. Si vuole salvare questo unico habitat ma anche proteggere le vite umane, visto che se improvvidi turisti vi si inoltrassero, difficilmente ne uscirebbero vivi.