METEO SINO AL 28 AGOSTO 2020, ANALISI E PREVISIONE
L’Italia si trova contesa fra l’anticiclone africano, nella sua fase di massima espansione sul bacino centrale del Mediterraneo, e correnti fresche nord-atlantiche. Questa rimonta anticiclonica subtropicale che convoglia una lingua d’aria rovente sahariana, è enfatizzata da una profonda depressione in spostamento dal Regno Unito alla Scandinavia.
La progressione verso levante di questa circolazione depressionaria contribuirà a veicolare l’aria fresca verso l’Italia, appiattendo nel contempo l’anticiclone africano che comincerà a ritirarsi più a sud. Lo scontro fra l’aria rovente afromediterranea e quella atlantica avverrà domenica proprio in corrispondenza delle regioni settentrionali.
Un’intensa linea d’instabilità sarà causa di fenomeni molto violenti sul Settentrione a partire dalle Alpi e poi in Val Padana, proprio nel momento in cui il caldo raggiungerà l’apice prima sulle regioni centrali e poi domenica al Sud. Visti i contrasti termici eclatanti, ci aspettiamo fenomeni anche a carattere di nubifragio con probabili diffuse grandinate.
RINFRESCA SU TUTTA ITALIA, POI NUOVA FIAMMATA AFRICANA
Il transito del fronte temporalesco determinerà la fine della canicola sulle regioni settentrionali, con temperature in brusco calo. Il peggioramento, legato al progredire della saccatura, dovrebbe limitarsi al Nord Italia, mentre sul resto della Penisola l’anticiclone mostrerà una certa tenuta e i temporali giungeranno più frammentati e attenuati.
L’irruzione d’aria più fresca d’origine atlantica spodesterà in modo comunque brusco la cappa di caldo sahariano. Il calo termico si farà sentire entro la fine di lunedì su tutto Centro-Sud, con valori che si riporteranno più vicini alle medie del periodo grazie alle correnti settentrionali. L’afflusso dell’aria più fresca porterà dei temporali di passaggio, più probabili lungo l’Appennino.
Questo refrigero risulterà però temporaneo. Già fra mercoledì e giovedì, l’anticiclone tornerà a rinforzare sull’Italia, apportando meteo di nuovo stabile, con risalita delle temperature ma senza caldo eccessivo. Tuttavia, nuove infiltrazioni atlantica potrebbero riproporsi molto presto con maggiore facilità, dando il chiaro segnale di un’estate finalmente in declino.
METEO DOMENICA 23 AGOSTO, SFURIATA TEMPORALESCA SUL NORD ITALIA
L’arrivo dell’aria più fresca, unitamente al caldo della pressione, determinerà un peggioramento decisamente più organizzato al Nord, a causa del marcato contrasto con l’aria calda ed umida ancora presente nelle pianure. Si genererà così un’attiva linea d’instabilità, con il transito di un fronte temporalesco dalle Alpi alla Val Padana, specie Lombardia, Triveneto ed Emilia Romagna.
Da segnalare il rischio di locali nubifragi e grandine, specie tra pomeriggio e sera. Rovesci temporaleschi più localizzati interesseranno anche Piemonte e Liguria interna. Il bel tempo continuerà a prevalere al Centro-Sud, a parte il transito di qualche velatura. Addensamenti si avranno tra Toscana e Marche, con qualche acquazzone possibile sui settori settentrionali.
PEGGIORA IN PARTE ANCHE AL CENTRO-SUD CON TEMPORALI
Nella giornata di lunedì avremo ancora instabilità su parte del Settentrione, soprattutto tra Triveneto ed Emilia Romagna ma localmente, in misura minore, anche sulla Lombardia e il Nordovest specie al mattino. Temporali si svilupperanno in modo più diffuso sulle regioni centrali soprattutto tra Appennino e Adriatico con fenomeni che potranno essere localmente di forte intensità.
Il Sud sarà ancora ai margini del peggioramento, sebbene si avrà un aumento della nuvolosità con qualche isolata precipitazione più probabile tra entroterra campano e Puglia Settentrionale. I temporali al Sud arriveranno martedì, anche se a macchia di leopardo principalmente su versanti adriatici e zone interne appenniniche.
CALDO AFRICANO SPAZZATO VIA, BRUSCO CALO TERMICO SULL’ITALIA
Il caldo africano inizierà a defilarsi già domenica sul Nord Italia, dove si avrà un refrigerio a suon di temporali. La flessione termica sarà anche nell’ordine dei 10 gradi sulle aree più colpite dal maltempo. Il calo termico dilagherà poi sulla Penisola ad inizio settimana, dopo che il caldo avrà raggiunto l’apice anche sulle estreme regioni meridionali.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Il calo termico sarà l’evento meteo saliente dei primi giorni della settimana, con l’aria fresca che spazzerà via la bolla d’aria rovente d’origine sahariana. Da metà settimana il caldo tornerà presente, con temperature in rialzo e su superiori alla norma soprattutto al Centro-Sud. Questa nuova fase calda, non eccessiva come la precedente, dovrebbe durare poco.
Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.
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Fonte meteogiornale.it
