La Pasqua 2020 è ancora distante e mancano poco meno di 10 giorni, anche se l’evoluzione meteo parrebbe suggerire che quest’anno il tempo possa essere clemente. Di sicuro un forte anticiclone ci accompagnerà nel corso della settimana che ci porterà verso le festività.
Il fatto che la Pasqua possa essere caratterizzata da sole e tepore non rappresenta certo una buona notizia, non fosse altro per il fatto che saremo costretti a restare a casa per le misure restrittive imposte al fine di contrastare la pandemia di coronavirus.
MOSTRUOSO ANTICICLONE in Italia e Europa: durerà sino a Pasqua? Scopriamolo
Solo un anno fa Pasqua e Pasquetta furono caratterizzate da maltempo burrascoso a causa di un ciclone mediterraneo. In sostanza, l’anno scorso le gite e i pic nic di Pasquetta furono rovinati dal meteo e quest’anno che il meteo potrebbe sorridere purtroppo dovremo resistere a casa e avere pazienza.
Spesso e volentieri la Pasqua e la Pasquetta sono caratterizzate da condizioni meteo che possono essere avverse o persino invernali, più di quanto avviene a Natale. Questo accade più facilmente in presenza di una cosiddetta Pasqua “bassa”, cioè quando cade fra fine marzo ed inizio aprile.
Meteo verso Pasqua, dall’Inverno alla Primavera con un SUPER ANTICICLONE
Tuttavia, anche quando Pasqua capita ad aprile inoltrato, molto spesso le piogge e i temporali sono sempre in agguato. Insomma, non necessariamente una Pasqua di fine aprile risulta soleggiata solo perché capita così in avanti con la stagione.
Poc’anzi dicevamo di Pasqua bagnata o anche fredda e invernale. Ebbene, è capitato in più occasioni anche in anni piuttosto recenti. Era il 5 aprile del 2015 quando ricorreva la Pasqua in condizioni meteo di stampo decisamente invernale.
Così scrivevamo cinque anni fa: La neve si sta spingendo a quote relativamente basse, fino attorno ai 600-800 metri, sui rilievi dell’Alto Appennino, specie lungo la fascia emiliana e del nord delle Marche, aree attualmente più esposte all’impatto del flusso d’aria fredda veicolato dalle correnti nord/orientali.
La Pasqua del 2015 è stata una delle più fredde e perturbate degli ultimi anni, anche se non è affatto insolito un ritorno di veri e propri colpi di coda di freddo invernale nel mese di Aprile, che appaono anzi piuttosto frequenti.
Fra le ondate di freddo d’Aprile più importanti, si ricorda in assoluto la neve del 17-18 aprile 1991 sul Nord Italia, ma anche più di recente il gelo e la neve del 7, 8, 9 aprile del 2003. In merito ad una Pasqua d’aprile rigida, bisogna tornare indietro al 2001 come vedremo meglio in un altro approfondimento.
Pubblicato da Mauro Meloni