E’ giusto, in questo momento, dare ampio risalto all’incredibile ondata di caldo che sta colpendo l’Europa centro occidentale e gran parte d’Italia. Inutile dirvi che si tratta di condizioni meteo climatiche assolutamente insolite per questo periodo, tant’è che quanto stiamo per dirvi paradossalmente potrebbe rappresentare una condizioni di normalità tollerabile.
Ci stiamo riferendo, in molti lo avrete capito, all’irruzione artica della prossima settimana. Crediamo sia importante parlarne, al di là delle incertezze previsionali che potrebbe riservare, perché torneremo in Primavera. Primavera capricciosa, Primavera capace di portare addirittura il freddo e per aprile non sarebbe certamente una novità.
La mappa che vi proponiamo è una ECMWF (modello matematico europeo) inerente le anomalie termiche previste per metà della prossima settimana. Anomalie a circa 1500 metri di quota, significative per stabilire l’entità dell’eventuale ondata di freddo. Potrete notare, tranquillamente, anomalie pesantemente negative lungo tutto lo Stivale.
Potrebbero essere anomalie impressionanti, nell’ordine dei 10-12°C in meno rispetto alla media climatologica 1981-2010. Se pensate che in questo momento in alcune regioni d’Italia si registrano anomalie termiche positive della stessa entità, facendo un rapido calcolo tra poco meno di una settimana potrebbero esserci 20°C in meno!
Se dovessero giungere ulteriori conferme circa l’entità del freddo, non ci sarebbe nulla di cui stupirsi qualora dovessero tornare le nevicate a quote collinari. Ma di ciò avremo modo di parlarne a tempo debito.