ROMA – Ami voleva un fratellino. Eccolo: Rocks-e. Il primo SUM (Sustainable Urban Mobility) al mondo. Dopo Citroen, c’è Opel. Entrambi marchi del gruppo Stellantis, dunque era possibile una collaborazione. Perchè sì, la Opel Rocks-e è una Citroën Ami ribattezzata, un quadriciclo leggero. Elettrico. Significa anche che il suo peso non può superare i 425 kg, batterie escluse. Servirà ai giovanissimi, o a chi vuole noleggiare per la città una macchinina in modo veloce (infatti Stellantis ha portato Ami negli Usa con questo obiettivo). Rock-e eredita i 5,5 kwh dalla sorellina francese, con autonomia di 75 chilometri. La ricarica completa richiede circa tre ore e mezza utilizzando una normale presa domestica e il cavo di ricarica da tre metri in dotazione.


Come per la Ami, le porte dell’auto si aprono in direzioni opposte e la Rocks-e ha diverse parti della carrozzeria intercambiabili. Cosa c’è di diverso? Il trattamento anteriore Vizor di Opel, ma parliamo di dettagli. Ricordiamo che è lunga 2,41 metri e il motore elettrico produce otto cavalli (come detto) per una velocità massima di 45 kmh. In Europa può essere guidata dall’età di 14 anni ed è ideale per l’uso in città.
In vendita in autunno in Germania, dove i clienti potranno ordinarla online o acquistarla da rivenditori selezionati.
Fonte www.repubblica.it