Il capogruppo regionale di Fratelli d’Italia, Ignazio Zullo, replica al parlamentare del Pd, Ubaldo Pagano.
“Senza pudore! L’onorevole Ubaldo Pagano che i pugliesi ricordano e ricorderanno solo per aver polemizzato a un lido balneare per la mancata prima fila e per la famigerata frase: ‘lei non sa chi sono io’… si permette di offendere una leader nazionale come Giorgia Meloni, che è sempre stata eletta e che rappresenta milioni di italiani, e un leader pugliese, Raffaele Fitto, che alle ultime Europee è stato il più votato dei pugliesi mentre lui, barese, si ritrova a fare il parlamentare tarantino a Roma senza un voto, solo perché il presidente Michele Emiliano lo ha candidato nel listino, ed è del tutto evidente che oggi per riconoscenza, anche contro ogni evidenza, è costretto in maniera supina a prenderne le difese.
Sul Covid è chiaro che Pagano non ha mai visto i Bollettini che la Regione manda, né ha mai parlato con gli operatori sanitari, gli ammalati e le loro famiglie, altrimenti avrebbe la decenza di stare zitto! L’Istituto Superiore della Sanità e la Fondazione Gimbe hanno richiamato, più volte, la Regione Puglia per essere l’ultima per tamponi in Puglia e i numeri, non le opinioni, fanno della nostra Regione quella con più alta mortalità in tutto il SUD. Non solo, quella che ha fatto partire, per così dire, per ultima le USCA, quella che ha maltrattato i medici di base, quella che ha reso le RSA dei focolai. La circostanza che un parlamentare pugliese non sappia tutto questo dovrebbe non solo preoccupare i pugliesi della Sanità pugliese, ma mettere a serio dubbio la sua conoscenza del territorio. Ora detto questo, si faccia ricordare veramente dai pugliesi: si metta in lista e vediamo quante preferenze è capace di prendere a favore del suo Emiliano”.