Due giovani imprenditori del Sud formano i futuri professionisti della digital economy con i profili più richiesti dalle imprese.
Una commerciante di mezza età che reinventa la sua attività di abbigliamento grazie al web ed un giovane di 18 anni, che ancora prima di terminare la scuola, supporta le imprese nella fase di trasformazione digitale: lavorare nel digitale non necessita di un’età, un luogo ed un tempo stabilito, e lo sanno bene Pietro Gangemi e Mirko Delfino due giovani imprenditori 31enni di Reggio Calabria che hanno deciso di formare i nomadi digitali del futuro attraverso corsi e lezioni di digital marketing. Pietro e Mirko, dopo aver lavorato per diversi anni con imprese ed esercizi pubblici del loro territorio, supportandoli anche, in alcuni casi, in percorsi di internazionalizzazione, hanno creato Build your Brand (https://buildybrand.com/), una realtà digitale nata a Reggio Calabria, ma con clienti che arrivano da tutta Italia ed anche Europa. Le imprese sono chiamate ad affrontare la trasformazione dei modelli di business nell’economia italiana e così tradizione e progresso devono collaborare dando origine a una vera e propria terza rivoluzione industriale. In che modo? Rimettendosi in gioco e sperimentando le tecnologie di ultima generazione per riprogettare le attività e puntare alla personalizzazione del prodotto, prestando grande attenzione al cliente e alla
cura per i dettagli. La web agency calabra ha dato vita ad un’academy, Build Your Brand University che consente a imprenditori, studenti e professionisti alle prime armi con il web di acquisire le competenze necessarie per creare il proprio marchio o promuovere la propria impresa online, attraverso corsi, webinar e lezioni di digital marketing. Al tempo stesso l’ academy si propone di formare da zero social media manager, digital analyst e web marketing manager che sono tra i professionisti del Web più richiesti dalle aziende.
“La scelta di puntare sul web marketing nasce dal fatto che abbiamo sempre pensato che la digitalizzazione rappresenti uno strumento fondamentale per far crescere le imprese oltreconfine. Un’idea che ha trovato conferma nella situazione delicata che molte imprese stanno vivendo in questo momento, costrette a dover fronteggiare l’emergenza, a reinventarsi e riadattarsi – affermano Pietro Gangemi e Mirko Delfino – La migliore risposta è
arrivata dalla tecnologia e dall’innovazione, che si sono rivelate delle risorse preziose in molti ambiti, per la gestione della crisi. Aziende e imprese hanno dovuto adattarsi al nuovo scenario, sfruttando la grande opportunità offerta dalla digitalizzazione che rappresenta il futuro per creare nuove attività, realtà aziendali e professioni”.
Gli argomenti del corso, che insegna come digitalizzare la propria impresa o costruire da zero il proprio business online, sono molto variegati: si spazia dalle tecniche per divenire copywriter a come utilizzare Facebook Ads o creare un e-commerce, da come utilizzare al meglio whatsapp per promuovere la propria azienda a come usufruire dell’Affiliate Marketing o come creare un e-shop su Shopify.
Più di 7mila studenti sono stati formati con Build Your Brand .Al termine dei corsi, agli utenti verrà rilasciato un certificato di partecipazione che permetterà loro di lavorare con Build your Brand o con aziende partner.
“Tra le figure professionali più richieste in futuro ci sarà sicuramente quella del professionista in grado di sviluppare contenuti efficaci per i social media ed analizzarne i dati ma anche quella figura che saprà promuovere i propri prodotti e la propria azienda attraverso una vetrina virtuale sul web – affermano i due co-founder di Build Your Brand – Far parlare un’impresa, un prodotto, un’emozione attraverso il social e la rete significa anche essere in
grado di connettersi agli altri ed interagire in modalità virtuale. Lo smart-working ci sta insegnando che il lavoro non sarà solo più fatto di contatto fisico e noi – proseguono – vogliamo formare professionisti che, grazie al Web, senza orari e luoghi prestabiliti, siano in grado di promuovere le imprese oltreconfine, facendo conoscere le eccellenze del nostro Belpaese in tutto il mondo”.