Durante l’assemblea di Confcommercio Sicilia, la federazione regionale ha approvato il Bilancio consuntivo 2022 e il Bilancio preventivo 2023. “Un adempimento essenziale e imprescindibile – commenta il presidente regionale Gianluca Manenti – per il buon andamento della nostra attività. Tra l’altro abbiamo chiuso anche quest’anno in attivo. Ed è un segnale che ci proietta verso il futuro con grande consapevolezza dei nostri mezzi”. L’occasione è stata utile anche per illustrare ai componenti dell’assemblea l’attività di questi ultimi mesi caratterizzati dall’intensificazione delle interlocuzioni con l’assessore regionale alle Attività produttive Edy Tamajo. “Dapprima partecipando alla convocazione sui corsi professionali abilitanti, da noi sollecitata – ha chiarito Manenti – e a cui hanno preso parte anche tutte le organizzazioni eroganti corsi di formazione in modalità Fad sincrona, poi partecipando alla riunione sul riassetto organizzativo delle Camere di commercio della Sicilia, durante la quale il governo regionale si è impegnato a convocare un tavolo tecnico presso la presidenza della Regione per affrontare la vertenza che riguarda il sistema pensionistico del personale camerale e poi anche partecipando all’insediamento della Commissione paritetica permanente sulla crisi d’impresa. Commissione di rilevante valenza per tutte quelle imprese che rischiano, purtroppo, il fallimento”.
Lo scorso 7 giugno, Confcommercio Sicilia ha partecipato a Roma, inoltre, a un vertice con il direttivo della Mediterranean tourism foundation di Malta, un’organizzazione non governativa senza scopo di lucro che mira ad aumentare il potenziale di crescita del turismo sostenibile in tutta la regione del Mediterraneo con la quale lo scorso dicembre è stato siglato un importante protocollo d’intesa per focalizzare l’attenzione anche sulla Sicilia. “Con Mtf – ha evidenziato Manenti – abbiamo gettato le basi per sviluppare degli scambi con tutti gli enti e tutti quei soggetti che hanno interesse ad esaltare la destinazione turistica isolana che, in questo modo, assumerà un ruolo di primaria importanza per quanto riguarda il settore in questione. Il vertice di Roma è stata anche l’occasione per illustrare il piano strategico che Mtf e Confcommercio Sicilia intendono portare avanti. È un percorso che riteniamo possa rispondere a specifiche esigenze legate al mondo dello sviluppo che oggi è sempre più in costante divenire”. Nei giorni scorsi Confcommercio Sicilia ha anche intrapreso un percorso con i vertici nazionali di Confcommercio Salute. “Assieme a loro – ha evidenziato Manenti – stiamo cercando di organizzare e strutturare l’associazione anche a livello regionale in modo da aggregare le imprese legate al settore del mondo sanitario e sociosanitario. Lo scopo, quindi, è organizzare un’associazione che aggreghi le imprese e le famiglie alle esigenze delle stesse. Abbiamo tenuto anche un incontro con un funzionario dell’assessorato regionale della Salute con il quale collaboreremo e con il quale prenderà forma, auspichiamo in tempi brevi, Confcommercio Salute Sicilia”.
“Ringrazio – conclude il presidente regionale Manenti – i componenti di Giunta, i presidenti provinciali, il direttore generale, lo staff e i collaboratori: tutti assieme, remando verso un’unica direzione, sono stati gli artefici del raggiungimento di questi traguardi”.