Roma, 11 dicembre 2019 – Aumenta ogni anno il numero di ospedali italiani impegnati nella promozione della medicina di genere che si distinguono per l’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili. Tra questi c’è l’Ospedale San Carlo di Nancy a Roma, Ospedale Generale di Zona di GVM Care & Research accreditato con il SSN che ha ricevuto oggi da Fondazione Onda un Bollino Rosa per il biennio 2020-2021.
I Bollini Rosa rappresentano il riconoscimento che Fondazione Onda, l’Osservatorio nazionale sulla salute della donna e di genere, attribuisce dal 2007 agli ospedali attenti alla salute femminile.
L’Ospedale San Carlo di Nancy si è distinto per un approccio multidisciplinare alla salute femminile: gli specialisti di Ginecologia, Urologia, Senologia e Diagnostica collaborano per l’ideazione di servizi e percorsi di prevenzione, diagnosi e cura specifici per le patologie della donna.
“Promuoviamo iniziative e percorsi multidisciplinari con l’obiettivo di consentire una diagnosi precoce delle principali patologie che interessano le donne – dichiara la dott.ssa Laura La Barbera, medico radiologo presso il reparto di Ginecologia dell’Ospedale San Carlo di Nancy –. Già da qualche anno aderiamo alla campagna Ottobre Rosa che prevede la mammografia gratuita per tutte le pazienti dai 45 ai 49 anni che non rientrano per età nel programma di screening regionali.
Tutte le pazienti, inoltre, vengono sottoposte a mammografia, visita senologica ed ecografia e, in caso di esiti sospetti proseguono con noi il percorso di approfondimento con agoaspirato o biopsia mammaria, con diagnosi istologica e valutazione multidisciplinare conclusiva in massimo 15 giorni.
Abbiamo percorsi specifici in ambito endocrinologico, per l’osteoporosi e per le patologie che riguardano le disfunzioni del pavimento pelvico, che interessano non solo le pazienti in menopausa ma anche quelle che si trovano ad affrontare eventuali disagi dopo il parto.
Infine, molto importante è il percorso diagnostico-terapeutico per la prevenzione e la cura dell’endometriosi, una malattia che affligge circa 3 milioni di donne in Italia, ma ad oggi ancora poco conosciuta e spesso sottovalutata, tanto che si ha un ritardo nella diagnosi di 7 anni. Presso l’Ospedale San Carlo di Nancy la paziente è seguita da un team multidisciplinare con elevate professionalità per tutte le patologie che riguardano la sfera femminile. Questo riduce i tempi diagnostico-terapeutici e consente di gestire le pazienti dalla diagnosi, alla terapia, al follow-up”.
La valutazione delle strutture ospedaliere e l’assegnazione dei Bollini Rosa è avvenuta in seguito alla validazione di un’apposita commissione multidisciplinare considerando gli elementi qualitativi di particolare rilevanza e il risultato ottenuto nelle diverse aree specialistiche presentate.
Tre i criteri con cui sono stati valutati gli ospedali candidati: la presenza di specialità cliniche che trattano problematiche di salute specificatamente femminili e patologie trasversali ai due generi che necessitano di percorsi differenziati; la presenza di percorsi diagnostico-terapeutici e di servizi clinico-assistenziali in grado di assicurare un approccio efficace in relazione alle esigenze e alle caratteristiche psico-fisiche della paziente e infine, la disponibilità di servizi volti a garantire un’adeguata accoglienza e degenza della donna tra cui il supporto di volontari, la mediazione culturale e l’assistenza sociale.
“La 9a edizione dei Bollini Rosa rinnova l’impegno di Onda nella promozione di servizi e percorsi a misura di donna, in tutte le aree specialistiche – afferma Francesca Merzagora, Presidente Onda –. Qualità e appropriatezza delle prestazioni erogate dal Servizio Sanitario Nazionale, elementi indispensabili per assicurare uniformità di accesso alle prestazioni, sono evidenziate dagli ospedali con i Bollini Rosa che vengono valutati e premiati mettendo in luce le specialità di maggior impatto epidemiologico nell’ambito della salute femminile, i servizi e i percorsi dedicati nonché l’accoglienza e l’accompagnamento alle donne.”
*Nella foto, da sinistra: Giacomo Schinco (Direttore Sanitario Ospedale Santa Maria), Dott.ssa Paola Tesorio (Responsabile Cardiologia Clinica Montevergine), Dott. Giuseppe Speziale (Vice presidente GVM Care & Research), Eleonora Sansavini (AD GVM Puglia, Ospedale Santa Maria, Anthea Hospital, Città di Lecce Hospital), Ettore Sansavini (Presidente GVM Care & Research), Giuseppe Clemente (Area Direzione Generale Ospedale San Carlo di Nancy), Antonio Merlino (AD Clinica Montevergine).