Pubblicato il: 25/09/2019 18:30
Più di 120 proiezioni in 4 giorni, oltre 200 prodotti tra film, serie televisive e documentari presentati in anteprima internazionale. Sono solo alcuni dei numeri del Mia, il Mercato Internazionale Audiovisivo in programma dal 16 al 20 ottobre a Roma, appuntamento ormai imperdibile nelle agende dei leader mondiali dell’industria audiovisiva, che creano, producono e distribuiscono contenuti di alta qualità, torna il Mia – Mercato Internazionale Audiovisivo.
Un evento che si è affermato nel corso degli anni come il più importante Mercato in Italia per numero di presenze e risultati delle attività: gli esportatori di prodotto italiano ritengono che, dopo sole quattro edizioni, già rappresenti il 25% delle vendite e del business annuale, mentre i produttori lo considerano ormai un evento da non perdere per le coproduzioni e lo sviluppo di progetti globali, soprattutto alla luce del dato rilevante che vede il 50% dei progetti presentati al MIA già pienamente realizzato.
Ferzan Ozpetek, Sally Potter, Franco Maresco, Edoardo De Angelis, Beppe Fiorello, Frank Spotnitz, Lucio Pellegrini, Dan Percival, Alessio Cremonini, Toni D’Angelo, Marco D’Amore e Alessandro Rak: sono solo alcuni dei prestigiosi ospiti dell’edizione 2019, una ‘quattro giorni’ ricca di appuntamenti in cui il Mia presenterà oltre 200 prodotti nuovissimi delle stagioni 2020-2022 per un valore complessivo di 700 milioni di euro
Ai 107 film (di cui 38 italiani) negli screenings della sezione Film, ai 250 episodi di serie televisive presentati di cui oltre il 50% italiani e alle 97 anteprime internazionali di cui 80 italiane, si aggiunge la presentazione di 47 progetti da 25 paesi, tra film, serie televisive e documentari, per un valore totale di 120 milioni di euro, con l’obiettivo di sostenere la co-produzione, il finanziamento e la diffusione dei più importanti contenuti premium delle prossime stagioni. Sulla scia del lavoro delle donne nel comparto audiovisivo e della tematica sempre più importante dell’inclusività e della valorizzazione del lavoro femminile, circa il 40% della selezione complessiva rappresenta il talento femminile.
A questi dati si aggiunge un fitto calendario di importanti occasioni di incontro, discussione e ragionamento, con oltre 20 appuntamenti, tra cui un panel tutto al femminile che ripercorrerà la creazione dell’attesissima Luna Nera, serie prodotta da Fandango per Netflix. Un premio speciale, in collaborazione con ‘VIsionarie’, celebrerà il costante impegno di Mia a sostegno della diversità e dell’inclusività.
Con un tasso di crescita di oltre il 30% rispetto alla prima edizione, il Mia è stato concepito come un evento trasversale per l’industria audiovisiva di film, serie televisive e documentari, con l’obiettivo di sostenere al meglio le relazioni di business italiane nella comunità internazionale, con attività su misura dedicate alle coproduzioni e alla circolazione del prodotto.
Mia è il risultato di uno sforzo collettivo del settore industriale italiano, che ha ricevuto un grande e sinergico sostegno dalle istituzioni. Il Mia nasce dalla consolidata joint venture tra Anica e Apa con il supporto del Ministero dello Sviluppo Economico e di Ice-ita, ministero dei Beni Culturali e del Turismo, Regione Lazio, UnionCamere e Camera di Commercio di Roma e Creative Europe; la partecipazione delle istituzioni e degli organismi internazionali e dei partner nazionali, tra cui Apulia Film Commission, Unicredit, Fondazione Cinema per Roma, Eurimages; il prezioso contributo del Comitato Editoriale Mia, dove siedono i rappresentanti nominati delle principali Associazioni Audiovisive Italiane – 100autori, Agici, Anica, Apa, Cartoon it, Cna, Italian film Commission, Lara, Unefa.
La quinta edizione del Mia si terrà nella cornice dei palazzi storici del centro di Roma: Palazzo Barberini, la sede principale, ulteriormente implementata e completamente attrezzata per ospitare spazi di incontro, stand brandizzati, sale per i meeting di coproduzione; il Multiplex Barberini e il Multiplex Quattro Fontane. Tutte le location sono concepite per accogliere al meglio le esigenze dell’industria e nel rispetto dei principi di sostenibilità ambientale, economica e sociale. MIA infatti è uno dei pochissimi eventi audiovisivi in Europa che può fregiarsi della Certificazione ISO 20121. Un percorso virtuoso iniziato grazie alla collaborazione con la Trentino Film Commission.
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