Castello di Fiemme si prepara ad ospitare i runners dell’11.a edizione della Ginkgo Stafetten, in programma sabato 12 agosto nel pomeriggio.
Ormai delineate le staffette che animeranno il sabato pre Ferragosto nell’evento proposto, come tradizione, dal GS Castello del presidente Alberto Nones. Ci sarà da divertirsi, questo è certo, perché se per alcuni partecipanti c’è l’ambizione di scalare la classifica ed agguantare il podio, per molti rimane un pizzico di goliardia e lo si nota dai nomignoli delle staffette, è sempre stato così, anche per le molte sfide tra club, di paese e pure tra famiglie. Tra queste ultime spicca la “Dega Tri Family” nella categoria “mix” con i triathleti Alessandro Degasperi, uomo specializzato nell’Ironman, la moglie Federica Gismondi e il figlio Luca Degasperi, formazione arrivata seconda lo scorso anno. A contrastare i triathleti ci sarà un forte team di biathleti, i promettenti giovani delle FFOO con Thomas Daziano, Fabiana Carpella e Felix Ratschiller i quali saranno seguiti dall’allenatore Pietro Dutto.
La sfida al maschile guarda con interesse al team “Per Michele” composto da fondisti e runner grazie a Stefano Mich, Nicolò Zorzi, vincitori lo scorso anno, e Francesco Zorzi. Ma le squadre pronte a fare battaglia sono molte, come l’intramontabile “Re di Svezia” con Luca Cavallini, Moreno Giacomelli e Renzo Corradini, quasi a ricordare che la Ginkgo Stafetten ha proprio ‘origini’ svedesi. L’idea dell’evento infatti è venuta ad un gruppo di partecipanti fiemmesi alla Vasa Stafetten, ‘figlia’ della famosa Vasaloppet, 13 anni fa.
La sfida al femminile ha una squadra favorita d’obbligo, già vincitrice lo scorso anno. Sono le “Quercelle”, a ricordare la provenienza dalla blasonata società sportiva Quercia di Rovereto, con Sara Baroni, Michela Cerzani e Claudia Andrighettoni. Le fiemmesi Giulia Dallio, Katia Tavernar e Roberta Tarter non staranno a guardare, hanno tutte ben fisso il ricordo di vittoria in passato.
La Ginkgo Stafetten propone tre frazioni, decisamente alla portata di tutti, anche dei meno allenati, con distanze rispettivamente di 5,5 km, 3,9 km e 8,9 km e dislivelli irrisori, ma per chi è avvezzo alle distanze più complete c’è la Ultra Ginkgo, che somma i tre segmenti in successione portando la distanza a 18,3 km da affrontare in solitaria. Non si è iscritto il vincitore della Ultra Ginkgo dello scorso anno Simone Daprà, ma c’è lo specialista cembrano Matteo Vecchietti, già due volte secondo e vincitore nel 2019. Sono aumentati gli “Ultra”, con qualche nome decisamente in grado di impensierire Vecchietti. Al femminile torna Anna Santini, protagonista del 2022.
La Ginkgo Stafetten è sport e corsa a 360°, nel senso che è una gara senza età. Se nella Ultra Ginkgo ci sono runners ben esperti, sabato al nastro di partenza sono chiamati anche i giovanissimi under 15 con la Mini Ginkgo, impegnati in staffetta su due frazioni di 1,9 km e 3,9 km.
Start in centro a Castello di Fiemme sabato alle 14.30 per i più giovani, poi alle 15.15 il via alle staffette dei “grandi” e alla Ultra Ginkgo in contemporanea. Chiusura iscrizioni mercoledì 9 agosto.