TagsDae su 1960Dae su 1960: nel format dedicato agli uomini che hanno scritto la storia biancoblu l’intervista esclusiva al ct azzurro
Il suo nome è legato indissolubilmente con quello della Dinamo Banco di Sardegna: Meo Sacchetti, originario di Altamura, leggenda del basket italiano, oro a Parigi nel 1983 con la nazionale italiana e oggi allenatore della Nazionale maggiore, è il tecnico che ha condotto il Banco nella massima serie incorniciando poi lo storico triplete. Questa sera, alle 21:30, su Dinamo Tv andrà in onda l’intervista esclusiva al tecnico di Altamura realizzata in occasione dei sessant’anni del club. Un racconto intenso ed emozionante dei sette anni vissuti sull’isola, in un cammino di grande ascesa nelle principali ribalte cestistiche.
Meo Sacchetti. Un allenatore il cui nome resterà per sempre legato alla storia del club: Meo Sacchetti, sulla panchina biancoblu dal 2009 al 2015 è ad oggi il tecnico più vincente della Dinamo Banco di Sardegna. Meo e il Banco sono cresciuti insieme, in una ascesa vertiginosa che ha condotto un club nato nel polveroso campetto di una scuola elementare fino alla massima ribalta nazionale e continentale: coach Sacchetti arrivò a Sassari nella stagione 2009-2010, dopo la cocente delusione di aver sfiorato la promozione nella massima serie che si era spenta in finale contro Soresina. Il Meo arrivato nell’estate 2009 era molto diverso da quello che poi avrebbe occupato la panchina biancoblu fino al 2015: schivo ma sempre molto schietto, aveva instaurato subito un buon rapporto con la famiglia Mele alla quale si era sinceramente legato. Leggenda vuole che la sera della promozione nella massima serie, conquistata ai playoff contro Veroli, il gigante di Altamura avesse lasciato i suoi ragazzi festeggiare riservandosi di celebrare la promozione appena ottenuta da solo con la sua famiglia. Anno dopo anno il legame tra coach Sacchetti e la Sardegna è cresciuto, diventando sempre più profondo, in una danza cadenzata che ha condotto Sassari a conquistarsi -centimetro dopo centimetro- un posto nelle grandi del campionato. La storia di Meo e della Dinamo è il racconto di come una piccola squadra di provincia possa crescere e intimorire i blasoni, come l’Olimpia Milano, di come un gioco fresco e dinamico come il run and gun possa sovvertire le regole della pallacanestro e dimostrarsi non solo divertente ma anche vincente.
Nel primo lustro in serie A il club ha scalato la classifica, imponendosi prima come sorpresa del campionato poi confermandosi come contendente ai piani alti della classifica: nel 2014 è arrivato il primo grande successo con la Coppa Italia alzata al cielo il 9 febbraio al Mediolanum Forum, antipasto della storica stagione successiva. Nel 2014-2015 il club di via Roma, Meo e la Dinamo hanno scritto una pagina di storia destinata a restare per sempre nella memoria del basket isolano vincendo il triplete con Supercoppa, Coppa Italia e il primo storico Scudetto in bacheca, facendo diventare la Dinamo la squadra di un’isola e di un popolo intero.
Questa sera alle 21:30 appuntamento da non perdere con l’intervista esclusiva con il ct dell’Italia: non mancate!
Sassari, 11 aprile 2020
Ufficio Comunicazione
Dinamo Banco di Sardegna