(ANSA) – ROMA, 6 APR – Una protesta in pieno lockdown ed emergenza sanitaria per dire no al trasferimento di 50 migranti dalla capitale per andare in quarantena in un centro di accoglienza a Nettuno.
Una protesta che ha portato allo stop del trasferimento ma che ora spinge alcuni esponenti politici a chiedere al Viminale sanzioni per i consiglieri e gli assessori della maggioranza di centrodestra dell’amministrazione comunale di Nettuno ieri in piazza “per avere violato le norme sul contenimento del coronavirus”.
Ad annunciare lo stop del trasferimento oggi è lo stesso sindaco Alessandro Coppola che respinge al mittente però le accuse odio xenofobo. “Solo motivi sanitari” ha spiegato Coppola che ricorda “i 50 casi e i sei decessi nel comune” dall’inizio della pandemia.