Ogni anno, migliaia di passeggeri si trovano ad affrontare ritardi, cancellazioni o disagi che compromettono i loro voli. Nel 2024 i disservizi aerei in Italia hanno generato un potenziale economico di 199 milioni di euro in compensazioni, distribuiti su circa 498.600 passeggeri aventi diritto (fonte: Federturismo Confindustria).
Eppure, nonostante esistano precise tutele sancite dalla normativa europea e dalla Convenzione di Montreal, la maggior parte di loro lascia sul tavolo ciò che gli spetta: rimborsi, risarcimenti e compensazioni. Stime condotte dal Parlamento Europeo infatti riportano che meno di un passeggero su tre è consapevole dei propri diritti, un dato che lascia intuire quanto siano ancora pochi, di conseguenza, coloro che decidono di presentare un reclamo anche quando ne avrebbero pieno titolo.
In questo contesto diventa ancora più rilevante il ruolo di Diritto di Volo, realtà che da oltre dieci anni rappresenta un punto di riferimento per chi cerca supporto legale specializzato nei disservizi del trasporto aereo. Nato per assistere i passeggeri privati, il portale ha progressivamente ampliato il proprio raggio d’azione, sviluppando un’offerta dedicata agli operatori turistici, categoria spesso trascurata dalle piattaforme del settore.
“I margini per tutelare i diritti ci sono, ma spesso sono nascosti tra clausole contrattuali, presunte circostanze eccezionali e normative poco chiare. A pagarne le conseguenze non sono solo viaggiatori privati ma anche agenzie e tour operator, che spesso si trovano a gestire emergenze e costi non previsti, andando ben oltre il proprio ruolo commerciale”, commenta Marco Panichi, founder di Diritto di Volo.
Dai viaggiatori alle agenzie: i disagi aerei colpiscono tutta la filiera
Un’indagine condotta da FTO Confcommercio riporta che oltre il 76 % degli operatori ha dovuto fronteggiare ritardi nei voli dei propri clienti nell’arco di un anno. In quasi la metà dei casi le compagnie aeree non hanno fornito alcuna forma di supporto, costringendo talvolta le agenzie a sostenere direttamente i costi di assistenza ai clienti, spesso senza possibilità di recupero. Per questo, più di un terzo degli operatori ha scelto di rivolgersi a un legale, nel tentativo di far rientrare le uscite sostenute o far valere i diritti dei viaggiatori.
Quando un gruppo rimane bloccato in aeroporto, o un volo viene cancellato senza preavviso, l’agenzia si ritrova ad affrontare costi, responsabilità e decisioni urgenti. In quei momenti, poter contare su una consulenza immediata che aiuti a capire se riproteggere i clienti, come documentare le spese, quando agire e quando attendere, può fare la differenza tra una situazione gestita e un danno economico.
Diritto di Volo supporta gli operatori in questi passaggi, a partire da un consiglio preventivo fino alla gestione legale della controversia. Ogni pratica viene seguita in modo personalizzato, con un confronto diretto e continuo con professionisti capaci di intervenire in tempi rapidi, grazie anche a un team legale distribuito su tutto il territorio nazionale. Il servizio si modella sulle diverse esigenze operative degli attori del turismo, offrendo risposte calibrate su ogni situazione.
“Questa esigenza di supporto crescerà ancora nei prossimi mesi: il 10 luglio ha segnato l’inizio di una serie di scioperi nel comparto aereo che proseguiranno anche nelle settimane successive, con un impatto significativo su passeggeri e agenzie. In queste situazioni, conoscere in tempo reale diritti e doveri di tutte le parti è fondamentale per evitare perdite economiche e gestire al meglio eventuali contenziosi”, afferma Marco Panichi, founder di Diritto di Volo.
Progetti e servizi futuri per una tutela a 360°
Nel breve periodo, il servizio si evolverà anche sul piano tecnologico, con l’introduzione di strumenti pensati per semplificare ulteriormente il lavoro degli operatori: dall’assistente digitale con intelligenza artificiale, in grado di automatizzare il tracciamento delle pratiche, a una nuova area riservata con contenuti video, modelli aggiornati e documentazione sempre accessibile.
L’azienda inoltre punta a integrare nella piattaforma anche servizi a valore aggiunto come consulenza in materia di assicurazioni per bagagli e annullamento dei voli, insieme a una formazione periodica su questi temi legali in favore delle agenzie partner. L’obiettivo è affiancare alla gestione dei rimborsi anche la possibilità di proporre un aggiornamento normativo costante, posizionandosi sia sul piano legale sia su quello formativo-legale, per costruire un’offerta sempre più completa nel mondo del turismo.