“La medicina ufficiale mantiene cronicamente malato il malato per sfruttarlo economicamente. Siamo dei ‘bancomat per l’industria farmaceutica’ … Nel nostro inconscio è scritta la verità: ascoltiamola”
“…La natura ha insegnato all’uomo attraverso il dolore che deve cercare da sé le soluzioni, cioè cambiare il suo modo di pensare. Cambiando l’etica il corpo cambia perché il corpo è lo specchio della mente. E’ una cosa che si può spiegare ai bambini, non ci vuole l’università per capirlo, dove si impiegano 6-7 anni per imparare i nomi dei farmaci e quali vanno abbinati alla malattia. Si guarisce con le tecniche naturali, senza bisogno di farmaci. E’ evidente che per Big Pharma io sono da cancellare … Bisogna prima di tutto capire questi elementari meccanismi. Ad esempio, un errore “spirituale” può essere il conflitto con il coniuge: un conflitto della mente che si ripercuote sugli organi sessuali o le mammelle. I primi problemi nasceranno dall’intestino e finiranno là dove l’archetipo spirituale dell’errore controlla la parte fisiologica.
Quindi devo percorrere una strada a ritroso per arrivare al comportamento etico o schema mentale sbagliato: da lì devono partire le informazioni per guarire il tessuto di quell’organo. Farmaci e vaccini interferiscono con questo processo e diventano controproducenti. La medicina ufficiale mantiene cronicamente malato il malato per sfruttarlo economicamente. Siamo dei bancomat per l’industria farmaceutica. I vaccini servono per tenerci malati dalla culla alla tomba e creano l’alterazione del ph digestivo, collasso e alterazione della flora batterica ed enzimatica, infiammazioni; il ph si altera e cambia la temperatura, nascono febbri intestinali che conducono alla più vasta gamma di malattie. Tra liquido extracellulare e intracellulare ci deve essere differenza: qualora diventi identico non comunica più, la cellula si blocca e va in stress ossidativo.
Se il blocco è grave muore, come un corpo che si decompone. Bisogna mantenere il giusto equilibrio tra ph interno alla cellula e ph esterno affinché la cellula comunichi con l’ambiente. Quando questo avviene la perfetta salute è assicurata: occorre pensare nel modo adatto, senza conflitti spirituali. Più siamo sereni e allegri più il corpo è felice, più siamo pessimisti, più il corpo degrada. Tutto è legato allo spirito dell’essere, che deve aiutare la mente a modificarsi ed evolvere fino a essere in armonia con il creato. Questa è la sintesi della medicina naturale, che porta a star bene con se stessi e a far star bene gli altri. La medicina naturale potrebbe creare molti posti di lavoro, mentre il servizio sanitario nazionale è al collasso. Invito tutti a studiare con i miei principi (vedi mednat.org). La vera laurea si consegue guarendo dalle proprie malattie: se ti autoguarisci capisci cos’è l’ammalamento e come se ne esce e si è in grado di aiutare gli altri.
Un medico grasso o troppo magro dovrebbe indurre a cambiare medico, perché se il medico non si autoguarisce non è un medico. Ai colossi farmaceutici interessa solo il profitto, che ottengono non guarendo i malati i quali continueranno a comprare le loro medicine, fino alla morte. Le istituzioni sanitarie sono zeppe di uomini di questi colossi, che gestiscono i posti di controllo: collusioni, comparaggio, tangenti, posti di lavoro, conferenze e convegni pagati dalle case farmaceutiche…Sono cose note. Il ministero,per rispetto all’art. 2 della Costituzione, dovrebbe vietare farmaci e vaccini tossici per loro stessa ammissione, come risulta dai “bugiardini”. Dovrebbe controllare prima gli effetti senza spendere 110 miliardi all’anno per farmaci e vaccini. Con 110 miliardi l’anno si potrebbe fare moltissimo per agricoltura, abitazioni, poveri, ospedali…in 3 anni tutto sarebbe rinnovato. Ma non si deve fare, Big Pharma non vuole. Dappertutto ci sono uomini che hanno capito i principi della medicina naturale, hanno insegnato, hanno scritto… io ho solo sintetizzato, e il mio mentore sono io. La verità è scritta in ciascuno di noi, basta saper ascoltare il nostro inconscio, che non va soffocato”.