Taormina, 25 maggio 2020- Il Presidente di AEGI (associazione professionale che promuove e sostiene le Professioni economico-giuridiche) Andrea Maggio, in riferimento a quanto affermato dal Dott. Saviano nel corso della trasmissione televisiva “Che tempo che farà” di domenica 24 maggio u.s., palinsesto della seconda rete RAI, condotto dal Dott. Fazio, esprime il disagio e lo sconcerto per la parte in cui il Saviano attribuisce ai Commercialisti un ruolo strutturale di connivenza con il crimine organizzato in materia di usura, ritenendo tali irricevibili affermazioni indegne del decoro che appartiene ai professionisti, impegnati al fianco delle imprese e non certo avvezzi alle provocatorie “formule” espresse dallo scrittore.
Riteniamo che il Dott. Saviano, per non chiare ragioni, abbia voluto minare la credibilità ed affidabilità di tutto il mondo professionale che assiste l’impresa, non solo i Commercialisti, cosa che stimola l’intervento al fine di fornire la dovuta chiarezza.
Sorprende, altresì, l’apparente acquiescenza del conduttore alle farneticanti esternazioni savianiane, il chè richiama la necessità di attentamente valutare, qui esprimendo riserva, ogni azione a tutela dell’immagine delle professioni oggetto della gratuita aggressione.
AEGI, infatti, è un’ associazione professionale che promuove e sostiene le Professioni economico-giuridiche impegnate ad assicurare alle imprese ogni idonea assistenza, senza sovrapposizione alcuna al ruolo esercitato dagli Ordini Professionali e/o dai Presidi sindacali delle diverse anime categoriali, Enti deputati, rispettivamente, alla gestione e difesa delle Categorie Professionali, ai quali è offerto ogni utile contributo.
Si invitano, il Dott. Roberto Saviano ed il Dott. Fabio Fazio, nei rispettivi ruoli, ricorrere con tempestività alla più efficace formula di profonde scuse alle Categorie Professionali oggetto delle inammissibili e non confutate espressioni contenute nell’intervista di che trattasi. Si riserva la valutazione delle azioni a tutela.