“Con l’approvazione, al Senato, all’interno del Dl incendi, dell’emendamento che chiarisce che un ente pubblico può sottoscrivere un contratto di diritto privato, cadono tutti gli alibi che finora avevano impedito il rinnovo del Ccnl forestali. Finalmente potremo sbloccare lo stallo in cui, da mesi, versa la trattativa per il rinnovo di un contratto scaduto ormai da 10 anni e fornire una risposta concreta ai circa 65mila lavoratori del comparto idraulico-forestale”.
Lo dichiara Stefano Mantegazza, segretario generale Uila in merito all’approvazione ieri, al Senato, dell’emendamento al decreto legislativo n. 165/2001 nell’ambito della conversione del decreto-legge 8 settembre 2021, n. 120, recante disposizioni per il contrasto degli incendi boschivi e altre misure urgenti di protezione civile.
“Una volta pubblicato il decreto e non appena la Conferenza delle Regioni nominerà un proprio rappresentante per la partecipazione al tavolo di contrattazione, procederemo alla sottoscrizione definitiva della pre-intesa sul Ccnl forestali raggiunta il 4 agosto scorso insieme alla parte datoriale e all’UNCEM” prosegue il segretario generale. “L’approvazione di questo emendamento è di grande importanza non solo per il rinnovo del contratto a livello nazionale, ma perché avrà effetti positivi anche per i rinnovi dei contratti regionali.”
“Ringraziamo le istituzioni competenti che si sono impegnate al nostro fianco in questa lunga battaglia e, in particolare, il nostro ringraziamento va al Ministro delle politiche agricole Stefano Patuanelli che si è fatto portatore delle nostre istanze e, mantenendo l’impegno preso anche nel corso dei presìdi svolti davanti alla Conferenza delle Regioni e al Mipaaf, ha favorito la rapida approvazione dell’emendamento”.